[LNX] Distribuzioni,quale e perche

[Guster]

Anche se sono un "niubbo" ,dopo un paio di anni e diversi tentativi con diverse distribuzioni del pinguino,fra queste Mandrake,della 8 alla 10(non mi è mai piaciuta),KnoppiX e LinEx (ho imparato tanto grazie a queste piccole Debian),Suse 9.0,LindowsOS,Debian e Slackware(queste due non sono mai riuscito a finire la installazione,forse colpa della scheda video ATI),e ultimamente QiLinux e FedoraCore,devo dire che la mia distro ideale è Fedora.
Pratticamente è quella con cui riesco a fare di tutto senza grossi problemi. usando Gnome come desktop grafico,Mozilla 1.6 come cliente di posta e Browser,gxine per tutti i files in streaming che di solito guardo o ascolto per il web(e si,preferisco gxine al piu blasonato mplayer,che ci posso fa) K3b per masterizzare(una fantastica GUI) apt al posto di Yum o up2date,per la gestione dei pacchetti e l'upgrade del sistema,xMule per il peer to peer,gftp (per aggiornare il mio povero disaggiornato sito),amsn e xchat per parlare con gli amici. Insomma,scannerizo,stampo,faccio un uso limitato di OpenOffice,Gimp e ovviamente di tutto il S.O. Ma mi trovo finalmente a mio agio con linux e sono felice di questo,sia per il impegno che ho messo per imparare ad usarlo, sia per i progressi fatti della comunità open source in questi ultimi anni e alla fortuna di avere trovato Fedora,che sembra fatta a posta per me

Quindi il mio voto è scontato,e voi?

[tonyriva]

Fedora perchè è l'unica che è stata abbastanza buona per farmi switchare da windows. L'unica che mi permette di utilizzare il sistema (e nn passare tutto il tempo a configurarlo) senza essere un chiodo ed instabile (almeno è questa l'impressione che mandrate con le 9.x mi aveva dato)

bye ton

[SonOfTheStage]

Voto per Gentoo Linux,

dal punto prettamente tecnico è costantemente aggiornata e bugfixata, con una strabiliante risoluzione delle dipendenze [portage(gentoo) = deb(debian) + ports(*BSD)] e un livello personalizzabile di ottimizzazione che costentono di spremere al massimo la propria macchina. Ultimo dettaglio non tecnico ma, IMHO, molto importante è la presenza di un handbook per l'installazione completo e scritto in modo chiaro e preciso.

Vote for gentoo

[tonyriva]

Originariamente postato da SonOfTheStage
Voto per Gentoo Linux,

dal punto prettamente tecnico è costantemente aggiornata e bugfixata, con una strabiliante risoluzione delle dipendenze [portage(gentoo) = deb(debian) + ports(*BSD)] e un livello personalizzabile di ottimizzazione che costentono di spremere al massimo la propria macchina. Ultimo dettaglio non tecnico ma, IMHO, molto importante è la presenza di un handbook per l'installazione completo e scritto in modo chiaro e preciso.

Vote for gentoo

effettivamente questa distrubuzione mi affascina, + in la la proverò!!!

[Guster]

Prima Conectiva e dopo Gentoo sarano le mie prossime vittime(o piu facilmente saro io vittima da loro)

[Guster]

ma quelli che hanno votato per Mandrake devono spiegare il loro motivo

[Dark0]

Iniziai con Red Hat x poi passare a Mandrake.

All'inizio non conoscevo nessuno che potesse aiutarmi con Linux (sia x i CD che x la documentazione),
e così l'unico riferimento erano le riviste del settore (che all'epoca erano pochissime);
il caso volle che m'imbattessi prima in Red Hat, poi passai a Mandrake xchè nella rivista che seguivo
si basavano su Mandrake x i vari esempi.
Passai a Mandrake anche in virtù del fatto che preferivo la documentazione di Mandrake rispetto alla Red Hat.
Attualmente uso ancora Mandrake x pigrizia, ma anche xchè il lavoro nn mi concede il tempo necessario x
fare delle prove e nn dispongo dell'hardware x compiere uno straccio di test.
Ma prima o poi cambierò ancora, xchè Mandrake nn mi soddisfa (mi ero divertito molto di + con FreeBSD)...
X la cronaca ho provato anche Suse, Debian, Libranet, NetBSD e Mulinux.
Ultima nota: nella mia niubbaggine (destinata a protarsi in eterno) ho solo potuto constatare una predilezione
x la riga di comando ed il codice in generale, di conseguenza ero poco propenso alle distro troppo "windowsiane".
La morale (x me) finora è stato che usare Linux a suon di finestre era mortificante x il sistema e x l'utonto che sono ancora.
Ma mi fermo quì xchè mi rendo conto d'andare a toccare un vecchio argomento che adesso porterebbe fuori dal seminato.

[lucas3003]

ho iniziato con mandrake 9.1 sotto la spinta del mio prof di fisica, che mi ha praticamente obbligato a fare un lavoro usando il compilatore fortran di linux e gnuplot.
comprati i cd su linux e C. (peraltro proprio segnalato in uno di questi 3ad) l'ho installata e si è autoconfigurata con mia estrema soddisfazione rilevando tutte le periferiche. poi l'ho messa anche sul portatile e ha funzionato tutto bene, tranne il winmodem.
ottima per il primo impatto: non è un live-on, ma si installa completamente sull'HD e consente da subito un utilizzo completo del sistema, utilizzando anche gli rpm uno non sente troppo il passaggio da winzozz. ho provato anche Knoppix e slax, ottime distro live-on che sono un'ottima ancora di salvataggio quando il sistema fa dcei capricci.
Ho provato anche red-hat 9, ma non mi è piaciuta, quindi l'ho fatta fuori subito...i cd sono ancora nel cassetto.
infine spinto dalla curiosità del buon Andrew ho provato slack.
l'ho installata tre volte prima di ruscire a portarla a termine, ed in seguito c'ho sputato sangue un bel pò per configurarla ed installare tutti i programmi che volevo (non da di default, per esempio, k3b e openoffice) ma alla fine l'ho quasi finita di configurare, e va alla grande. Superbi gli ambienti grafici, ottima la gestione dei pacchetti, anche se non sono rpms, decisamente stabile. con lei sono riuscito a far funzionare il winmodem del portatile, da cui ora vi sto scrivendo, e riesco a farci davvero tutto: usb pen, stampe, non ci scannerizzo perchè il mio vecchio scanner non è supportato...
in conclusione slack mi piace parecchio e la sto sposorizzando un bel pò. quindi dovessi votare ora, il mio voto sarebbe per lei.
tuttavia...

non volglio votare. mi piacerebbe provarne altre prima di dover dare un voto...quindi i miei prossimi obiettivi saranno fedora,debian e gentoo anche se credo che tornerò sempre a slack.soprattutto per tutta la fatica fatta a configurarla alla perfezione....perchè cambiare?

GO SLACK

[Guster]

trovo i vostri interventi molto interessanti

[seneca]

Originariamente postato da SonOfTheStage
..., molto importante è la presenza di un handbook per l'installazione completo e scritto in modo chiaro e preciso.

In effetti l'handbook è davvero molto buono.
Sto provando ad installare gentoo e mi viene il seguente dubbio. Ho un Hdd da 80 Gb con due pertizioni per winxp (la prima da 10 Gb per il sistema e la seconda da 60 per i dati) e vorrei installare gentoo nella parte restante. Quante partizioni devo definire? Sul manuale ne sono consigliate tre: una di boot da 32Mb, una di Swap da 512 Mb, e la restante per root. Le prime due devono essere primarie e la terza estesa?

[tonyriva]

Originariamente postato da lucas3003
soprattutto per tutta la fatica fatta a configurarla alla perfezione....perchè cambiare?

GO SLACK

una cosa mi chiedevo: un sistema per essere avanzato nn dovrebbe anche essere facile da configurare??

[parsEc]

Dipende da cosa intendi per semplicita'... la Slackware probabilmente e' la piu' semplice in assoluto... i file di configurazione sono tutti perfettamente commentati, il sistema di gestione del software funziona in maniera banale e in generale e' la distribuzione piu' "pulita" in assoluto... pulita nel senso che non ci sono migliaia di file di configurazione che richiamano altri file e dove e' possibile fare tutto semplicemente decommentando una riga o dando un permessi di esecuzione a qualcosa... inoltre mette a disposizione i tool strettamente indispensabili (senza quindi avere 3000 cose che svolgono lo stesso compito) rendendo praticamente nulla la possibilita' che "un qualcosa" si mette a modificare "qualche altra cosa" a tua insaputa.
Per configurarla bene ci vuole pazienza perche' e' un sistema che si deve "costruire" passo-passo e soprattutto non permette ignoranza... ovvero non bisogna essere un guru ma neppure un deficiente... anche perche' in questa condizione non si potrebbe mai apprezzare questa distribuzione... io non tocco un file di configurazione da una vita... accendo il computer e clicko... tutti i santi giorni... e uso Slack

[tonyriva]

Originariamente postato da parsEc
Per configurarla bene ci vuole pazienza perche' e' un sistema che si deve "costruire" passo-passo e soprattutto non permette ignoranza...

giustissimo che sia così però sarete d'accordo con me che va bene per una persona che con il computer si diverte. se per avere un sistema che si adatta alle tue esigenze devi metterci molto tempo, per molte persone forse è un grosso limite (soprattutto in un campo lavorativo dove il tempo è denaro). Penso che distribuzioni come Slack se nn sviluppano una sorta di configurazione grafica (sulla solida base della loro configurazione testuale) rimarranno un giochino per informatici ed è un peccato che prodotti così ben fatti nn possano diverntare alternative in un ambito commerciale che cmq potrebbe portare soldi per uno sviluppo sempre più profiquo...

[parsEc]

Originariamente postato da tonyriva
giustissimo che sia così però sarete d'accordo con me che va bene per una persona che con il computer si diverte

La Slackware ha un proprio "pubblico" (diciamo cosi') e non credo che l'obiettivo di Patrick Volkerding sia quello di "conquistare" il mercato ma semplicemente di offrire un sistema operativo UNIX-like di qualita' (e libero) per macchine (in genere) a basso costo.
Non penso che sia un "giochino per informatici" perche' ha una sua utenza... il sistemista di una piccola LAN, lo studente d'informatica, l'appassionato, il programmatore, etc...
Alla base dell'esistenza della Slackware c'e' un sistema operativo completo, aggiornato, stabile e a suo modo semplice ma anche potente e (soprattutto) flessibile...
Hai ragione quando dici che con degli accorgimenti potrebbe essere piu' facilmente alla portata di tutti pero' non sarebbe piu' una slackware

[SonOfTheStage]

Originariamente postato da seneca
In effetti l'handbook è davvero molto buono.
Sto provando ad installare gentoo e mi viene il seguente dubbio. Ho un Hdd da 80 Gb con due pertizioni per winxp (la prima da 10 Gb per il sistema e la seconda da 60 per i dati) e vorrei installare gentoo nella parte restante. Quante partizioni devo definire? Sul manuale ne sono consigliate tre: una di boot da 32Mb, una di Swap da 512 Mb, e la restante per root. Le prime due devono essere primarie e la terza estesa?

Imho la partizione di boot è superflua

Crea una partizione logica alla fine del tuo hd della dimensione pari al doppio della tua ram e impostala come swap, il resto crea una root ( / ) primaria dello spazio rimanente in ReiserFS.

P.S. E' spiegato tutto perfettamente nell'handbook, ma se hai problemi apri un nuovo thread