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Discussione: Musica liquida

  1. #1
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    Musica liquida

    Come state messi con la musica liquida?

    Ne vogliamo parlare?
    Piattaforme Pc ed Apple?
    Software Foobar o Itunes?
    DAC esterni? Quali
    Quali bitrate, quali frequenze di campionamento?
    File High Definition, come crearli o dove acquistarli
    Necessità di una unità DA esterna per creare i nostri file in alta risoluzione?

    Bene spunti di partenza per i curiosi ce ne sono tantissimi, vogliamo iniziare con questa avventura?

  2. #2
    Software Zone Fanatic
    Utente deragliato
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    (eccomi qua!)

    Male;
    Perchè no?
    Pc: è dominante, c'è poco da fare;
    Cos'è foobar???
    Cos'è un DAC???
    I più alti possibile;
    Ehm...
    AriEhm...

    Forse è meglio che inizi qualcun altro...
    ...e se foste tutti pazzi, mi dareste ragione!
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  3. #3
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    Siamo proprio a zero quanto vedo eh?

    Mi sa che dobbiamo fare un lungo lavoro.....

    Incominciamo col dire cos'è la musica liquida.

    E' musica senza supporto.
    Quella che notoriamente conosciamo venduta mediante un supporto fisico, esempio il cd, la liquida invece consiste nel file musicale senza supporto.

    Qualcuno ora risponderà subito...mp3, si anche questo è annoverato nei file appartenenti alla musica liquida, ma il discorso che affronteremo è molto più ampio.

    L'obiettivo della musica liquida nasce con l'intento di rendere fruibili agli ascoltatori i file musicali nativi in alta definizione senza che essi debbano essere per forza posti su di un supporto fisico.
    Tale supporto può anche essere scomodo e stretto per tali file, perchè direte voi?

    Il formato cd, vedi red book consiste in un file campionato a 16bit e 44KHz, con tali valori relativi al bit ed alla frequenza di campionamento sappiamo che su un cd possiamo all'incirca memorizzare 60 minuti di musica.


    Il problema nasce nel momento in cui vogliamo migliorare la qualità dei file.

    Le case discografiche non registrano a valori di bit e frequenze così bassi come quelli relativi al formato cd 16 bit 44KHz, ma bensì a valori molto elevati, 24, 32 bit 96KHz, o addirittura 192KHz.

    E' chiaro che file incisi con queste caratteristiche hanno delle dimensioni, ed anche una quantità di informazioni notevolmente superiore a quelle contenute nei cd.


    Pertanto ridurre il concetto della musica liquida i files compressi è un pò restrittivo.

    Essa è chiaro a questo punto, che nasce con l'intento di rendere fruibili i files nativi ad elevata qualità.

  4. #4
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    Un pochetto per volta parleremo di come estrarre questi file in alta definizione dai nostri computer, con quali software, e come ascoltarli nei nostri impianti stereo, successivamente discuteremo circa la possibilità di creare i files in alta definizione.

  5. #5
    Software Zone Fanatic
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    Veramente interessante, e spiegato con estrema chiarezza.
    Credo anche che saremo parecchi a seguire le lezioni.
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  6. #6
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    Gli aspetti riguardanti l'interfacciamento mondo musicale e mondo informatico è sempre molto interessante.

    Cosa inoltre da non sottovalutare, ma ne riparleremo al momento giusto, è la possibilità di creare files in alta definizione recuperando i contenuti musicali provenienti da vecchie incisioni.

  7. #7
    Il postino suona
    sempre due volte
    L'avatar di kevin8
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    Ti vedrei bene a discuterne con Marco (Canaro)...
    Tutti abbiamo un obbligo nei confronti di quelli che sono morti troppo presto e non hanno potuto invecchiare accanto ai propri cari. Abbiamo l'obbligo di continuare a vivere per loro, indipendentemente da qualsiasi problema od ostacolo. E' un dovere nei confronti di chi non ha avuto la fortuna di restare su questo mondo...

  8. #8
    Software Zone Fanatic
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    Non solo lui... Ce ne sono di musicisti che dovrebbero essere interessati, qui! Se fa drizzare le orecchie a chi musica la ascolta, a maggior ragione dovrebbe interessare chi musica la fa (sol mi do si) <--E sette!

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  9. #9
    Senior Member L'avatar di mistery
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    Citazione Originariamente Scritto da fabionapoli Visualizza Messaggio
    Come state messi con la musica liquida?
    Fantastico!!
    Per musica liquida io credevo fossero files mp3 o altre compressioni simili.
    Foobar non l'ho mai usato e non so cosa siano questi Dac esterni, ma almeno itunes, si e lo trovo completo. Il resto è buio totale.
    Sono curiosissima.
    Bye

  10. #10
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    Dimenticavo di aggiungere che nel percorso affronteremo anche la possibilità di trasmettere la musica direttamente dal pc mediante apparati WiFi e successivamente decodificata ed amplificata.

  11. #11
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    Iniziamo.

    Lezione n° 1

    Cosa ci serve per ascoltare i nostri files liquidi?


    L'hardware, PC o MAC:
    Possiamo usare indistintamente uno dei due sistemi, che opportunamente settati daranno entrambi soddisfazione.

    Iil software:
    Come anticipato potremo usare diversi software, esempio Foobar oppure Itunes, vista l'ampia diffusione centreremo la nostra disamina su Itunes.

    Il DAC (Digital Audio Converter)
    Questo fondamentale accessorio ci permetterà di prelevare il segnale direttamente in formato digitale dla pc per essere poi convertito in formato analogico, tale apparato è necessario e decisamente di qualità superiore a quello in dotazione nel pc.

    Amplificatore.
    Bhè se volete ascoltare la musica dovrete dotarvi di un amplificatore audio collegato al vostro sistema di diffusori.

    Esistono comunque anche dei DAC capaci di prelevare il segnale digitale dal vs. pc in WiFi, consiglio station funzionanti a frequenza di 5GHz e non 2.4 in quanto la quantità di dati da trasmettere è elevata ed è necessario avere elevate frequenze e pochi disturbi.

  12. #12
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    I files liquidi, chi sono?

    In inizio il formato digitale base era quello del cd audio, 16bit e 44KHz.
    (PCM Pulse Code Modulation - CD Audio)

    Ricordiamo in ambito digitale cosa sono la frequenza di campionamento ed il numero di bit.
    La frequenza di campionamento è la misura espressa in hertz del numero di volte al secondo in cui un segnale analogico viene misurato e memorizzato in forma digitale.
    Ricordando che la larghezza di banda delle frequenze udibili è di 22 kHz e che per il teorema del campionamento di Nyquist-Shannon la frequenza di campionamento deve al minimo essere il doppio che quindi risulta 44,1 kHz)

    Il numero di bit determina l'accuratezza con quale è effettuata ciascuna misurazione o campione.
    In un sistema a 16-bit, ciascun campione è rappresentato come un codice binario lunga 16 cifre. Poichè ciascuna di queste 16 cifre può essere uno 0 o un 1, sono possibili 65.536 valori per ciascun campione.

    Con questi concetti abbiamo descritto qual'è il punto di partenza nella digitalizzazione dei segnali analogici in segnali digitali mediante l'utilizzo di un convertitore analogico digitale AD.

  13. #13
    SWZ History L'avatar di fabionapoli
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    Negli anni successivi alla creazione del formato CD audio (PCM) si sono susseguiti moltissimi formati con frequenze di campionamento e bit variabili, da cui sono derivati files come MP3, FLAC etc.

    L'evoluzione tecnologica negli anni ha permesso di giungere a valori di codifica in ambito analogico digitale elevatissimi, sino a frequenze di campionamento di 192KHz e 32bit.
    Risulta evidente che col crescere della qualità in fase di digitalizzazione è cresciuta anche la dimensione dei files rendendo obsoleto il cd quale supporto fisico per tali file.

    Allego di seguito una tabella disponibile in rete dalla quale è possibile valutare le differenti modalità di memorizzazione al variare della frequenza di campionamento.


    Frequenza di campionamento Utilizzo
    8 000 Hz telefono e comunicazioni senza fili walkie-talkie
    11 025 Hz un quarto della frequenza di campionamento dgli audio CD; utilizzata per audio a bassa qualità PCM, MPEG e per analisi audio della banda passante per i subwoofer
    22 050 Hz La metà della frequenza di campionamento degli audio CD; utilizzata per audio a bassa qualità PCM, MPEG e per l'analisi dell'energia alle basse frequenze. Utilizzabile per digitalizzare i precedenti formati audio analogici del XX secolo come ad esempio i 78 giri.
    32 000 Hz miniDV digital video camcorder, nastri video digitali con canali extra per le informazioni audio (es. DVCAM con 4 Canali per l'Audio), DAT, Digitales Satellitenradio tedesca, compressione audio digitale NICAM, utilizzata per la televisione analogica in alcuni stati. Radiomicrofoni di alta qualità.
    44 100 Hz audio CD, utilizzata spesso con la compressione audio MPEG-1 per la creazione di (VCD, SVCD, e MP3). Molte apparecchiature professionali utilizzano (o hanno presente come opzione) la frequenza di 44,1 kHz, inclusi mixer, equalizzatori, compressori, reverberi, crossover, registratori e radiomicrofoni professionali.
    47 250 Hz Frequenza del primo registratore commerciale PCM della Denon
    48 000 Hz Utilizzata per miniDV, digitale terrestre, DVD e per la produzione di film.
    50 000 Hz Frequenza dei primi registratori commerciali degli ultimi anni '70 da 3M a Soundstream
    50 400 Hz Frequenza di campionamento utilizzata dal registratore audio digitale Mitsubishi X-80.
    88 200 Hz produzione di un audio CD (multipla di 44 100 Hz).
    96 000 Hz DVD-Audio, alcune tracce DVD LPCM, tracce audio del formato BD-ROM (Disco Blu-ray) e HD DVD (High-Definition DVD).
    176 400 Hz produzione di un audio CD (multipla di 44,100 Hz).
    192 000 Hz DVD-Audio, alcune tracce DVD LPCM, tracce audio del formato BD-ROM (Disco Blu-ray) e HD DVD (High-Definition | DVD). Registratori e sistemi di editing in Alta definizione
    2 822 400 Hz

  14. #14
    Software Zone Fanatic L'avatar di © Rocky
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    Citazione Originariamente Scritto da Eccomi
    Ce ne sono di musicisti che dovrebbero essere interessati, qui! Se fa drizzare le orecchie a chi musica la ascolta, a maggior ragione dovrebbe interessare chi musica la fa (sol mi do si)
    Sono tutt'orecchie


    Mi sento un'illusione in un mondo immaginario

  15. #15
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    Premesso, amico mio, di essere a digiuno in questa materia, ti pongo una domanda partendo da un esempio ma che rende bene il senso del mio quesito.

    Parli di bit e frequenze dic ampionamento sempre più alte e di DAC.

    Lettore bluray, dvd bluray: se hai un televisore a tubo catodico...un film in 3D te lo scordi di riprodurlo.

    Se ho un computer atreaazto di un software per trattare questi file di musica liquida, credo dovrei avere una scheda di uscita audio provvista di baffi ed arrotolatori di baffi, non solo.

    Dovrei avere un pre fratello della scheda, un amplificatore fratello del pre, delle casse sorelle dell'amplificatore.

    Ricordo eoni fa, quando ero giovane, ancora adesso ho i brividi a pensare ad un pre + amp dela Mc Intosh valvolari ed alle casse della Bose.

    Perciò, come avrai sicuramente intuito, cosa è necessario quale intermediario di classe tra il pc ed i miei timpani?

    E' una piacevolissima disquisizione filosofica sulle future frontiere per gli audiofili riservata a pochi eletti oppure anche i servi della gleba ne possono usufruire?

    Tieni presente che non è sarcasmo il mio, mi conosci, la materia mi interessa veramente e vorrei finalizzare questa conoscenza che mi appresto a perlustrare.

    Bellissimo thread


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