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Discussione: Per chi se ne intende di fotografia

  1. #1
    Senior Member L'avatar di Stalker
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    Per chi se ne intende di fotografia

    Mi potreste suggerire una marca di macchine fotografiche che "non tradisce". Volevo acquistare una macchina che costasse sul mezzo milione... trovo qualcosa di decente ? Mi interesserebbe una macchina con tempo di esposizione variabile....
    Quali caratteristiche sono importanti da tenere d'occhio prima dell'acquisto ?

  2. #2
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    Ti interessa una reflex? (quella che dal mirino vedi proprio le dimensioni e i limiti della foto che ne verrà)

    Io sono un (mezzo) fotografo all'antica: uso ancora la mia Pentax non autofocus. Ormai, l'autofocus va alla grande, e non si può negare la sua comodità... Tu vorresti una di queste, immagino. No?

    Se si, non sono aggiornato sui prezzi, ma penso che con quella cifra qualcosa la trovi. Le marche sono note: Pentax, Nikon, Canon (le migliori, ma costano di +) Minolta,...

    Il problema delle a.f. è il costo degli obiettivi. Se per es. la compri con un 50 mm, e poi volessi prenderti un'altro, es. uno zoom, questo ti costerebbe abbastanza, perchè dovrà essere anche lui autofocus...

    Per sapere che obiettivo: che uso ne faresti? Fammi sapere


  3. #3
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    L'avatar di giofi83
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    Digitale o no?

    La digitale è molto più comoda, penso in ogni caso che dovresti essere + preciso sul tipo di fotografie che vuoi fare.
    Il panorama è vasto e, dato la spesa che vorresti fare, potresti trovare, su una reflex, problemi di ottica, sia come qualità delle lenti sia come luminosità.
    Dacci maggiori dettagli.

  4. #4
    Senior Member L'avatar di Stalker
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    In un primo tempo ero tentato dalla digitale poi mi sono detto... per lo stesso prezzo trovo una macchina fotografica normale ma con caratteristiche ben superiori di qualità (ad esempio per un milione penso di poter fare ottime fotografie mentre con una digitale ne faccio di decenti o no ??? ).
    Poi mi basta comprare uno scanner da 100.000 lire e le mie foto me le posso vedere anche sul pc. Certo la digitale ti toglie il costo dello sviluppo.
    Comunque penso che una macchina classica rimanga un investimento. Un acquisto che ti dura nel tempo (con la possibilità di comprarsi degli zoom)... mentre una digitale, come tutte le cose altamente tecnologiche invecchia nel tempo ( e poi devi sempre avere un pc a disposizione).
    Insomma vorrei dare maggiore vita e atmosfera alle mie classiche foto da vacanza fatte con una macchinetta automatica. Non mi interessa l'autofocus... Mi piacerebbe invece un bello zoom stile cannone per cogliere i dettagli... (credo che costino un'ira di dio no ????)....
    Insomma un fotografo alle prime armi ma con una vena artistica da buttare fuori

  5. #5
    Software Zone Fanatic L'avatar di Antares
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    Non sono + molto informato sulle macchine fotografiche, ma credo che valga ancora la pena di comprare una reflex, vedo che, ad esempio, i fotografi di professione utilizzano solo reflex.
    Se vuoi investire una discreta cifra, vai su una Nikon autofocus con un obbiettivo 24/50 e un 75-300.
    Per cominciare basta ed avanza, poi se vuoi un teleobbiettivo ti prendi un 400 o un 500 usato e ci piazzi un moltiplicatore di focale.
    "Noi siamo le nostre scelte" Sartre

  6. #6
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    Quanto alla digitale, non saprei: può essere che con un milione si trovi anche qualcosa di buono. Non so (Giofi, tu lo sai?)

    Se scegli la manuale, stai tranquillo che i prezzi sono abbordabili. con 500000 trovi corpo macchina e obiettivo.

    Pochi giorni fa ho visto uno zoom 70-200 mm Hamex a 190000 £

    Per iniziare, potresti prendere un 50 mm (dimensioni del soggetto su foto circa uguali a come le vedi tu nel mirino) oppure uno zomm 35-70 o 35-80 mm. In seguito, acquistando un 70-200 copriresti tutto il campo.
    Per i ritratti, l'ideale è il 100 mm fisso. Devi sapere che gli zoom hanno la caratteristica di essere meno luminosi (a pari mm) dei fissi.

    Detto ciò, permettimi di dire che, sopratutto se non hai esigenze particolari come possono essere quelle di uno che ha già fatto fotografia, tantovale iniziare con una autofocus

  7. #7
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    Ooops!

    Ciao Antares Abbiamo scritto simultaneamente.

    E' vero: i professionisti non usano le autofocus (a parte quelli che fanno foto sportive, che hanno bisogno di velocità)

  8. #8
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    Vedi Stalker,
    come già ha detto qualcuno è molto importante sapere che tipo di utilizzo si farà della fotocamera per una scelta oculata.

    Senza scendere troppo nel dettaglio possiamo affermare che una fotocamera manuale (ma ne esistono ancora?) obbliga a pensare e quindi rappresenta una scelta obbligata per quei fotografi che hanno intenzione di sentirsi slegati dagli automatismi per un uso creativo del mezzo.
    D'altronde, però, una volta presa confidenza con un apparecchio automatico, la rapidità di esecuzione dello scatto può aprirti nuovi orizzonti di creatività e di efficacia nella ripresa.
    Tieni presente comunque che un apparecchio automatico non è in grado da solo di eseguire buone fotogarfie...

    Io utilizzo prevalentemente apparecchi reflex tradizionali (manuali), sia perchè nutro una certa avversione per tutti gli automatismi (tranne quello TTL del flash...), sia perchè, amando la fotografia a distanza ravvicinata (Macro), diventa indispensabile il controllo dell'immagine (reale) nel mirino.

    Una reflex è indispensabile anche per fotografie con teleobiettivi, che però necessitano, per lunghezze focali notevoli, dell'uso di un cavalletto.

    Ho sempre aborrito il 50mm (per il 24x36) trovandolo un obiettivo insulso... (Henri Cartier-Bresson, invece, un fotografo "mitico" che ha fatto delle "istantanee" una vera e propria Arte, utilizzava esclusivamente il 50mm della sua Leica a telemetro...).

    Per la mia esperienza posso dirti che, seppur molto migliorati nel tempo, gli obiettivi zoom non possono mai eguagliare la qualità delle focali fisse nè la loro luminosità... (ma dipende anche di quanto vuoi ingrandire il negativo...).

    Una focale che trovo a dir poco eccezionale è l'85mm (anche se in genere piuttosto costoso) ottimo sia per il "ritratto" sia per una sua propria prospettiva "cinematografica" e praticamente identica a quella dell'occhio umano (erroneamente si ritiene depositario di queste caratteristiche il 50mm...), sia per la luminosità massima che spesso scende anche al di sotto di f/2.
    L'85mm accoppiato con un 35mm (medio grandangolare) ti consente di "coprire" un'enorme fetta di esigenze fotografiche.

    In un secondo momento si potrebbe affiancare un 24mm (super grandangolare) un pò difficile da usare, ma, forse proprio per questo, foriero di enormi soddisfazioni.

    Il tele perfetto per la fotografia sportiva è il 300mm (eventualmente duplicabile con un moltiplicatore di focale, scelta sicuramente economica, ma di non elevata qualità) da usare con il cavalletto o, con un pò di esperienza, anche a mano libera con tempi di otturazione veloci.

    Ehi! Ma ho scritto un poema...

  9. #9
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    Stalker, ti basta?

  10. #10
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    Complimenti Skorpios. Adesso vedo cosa trovo in giro....

  11. #11
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    Tnx!

    Fammi sapere.
    Se posso esserti utile...


    BYE

  12. #12
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    Per incominciare, avrei deciso di comprarmi una Minolta... i prezzi sono più bassi rispetto alle Nikon e Canon. Non credo che siano dei cessi come macchine, no ?

  13. #13
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    Minolta è uno dei marchi storici di fotocamere giapponesi: l'unica cosa di cui mi preoccuperei è l'assistenza e il mantenimento futuro del modello da te scelto e, soprattutto delle sue ottiche e dei suoi accessori; informati prima!

    Vedi Stalker, il vantaggio di scegliere modelli prodotti da marchi prestigiosi (e i due da te citati sono i PRIMI due) è che sia l'uno che l'altro degli aspetti già citati mantiene i massimi livelli di aspettativa.

    Comunque un consiglio: sì, lo so che è difficile evitarlo, ma cerca di non farti prendere dalla sindrome del "feticismo".
    In fondo, generalizzando, gli apparecchi fotografici sono oggigiorno tutti buoni, e, soprattutto, servono "solo" a fare delle fotografie: è l'occhio che conta, tutto il resto no.

    Non vorrei tediarti, ma cito volentieri a memoria una frase di Alberto Moravia che mi è rimasta molto impressa:

    "Il personaggio fotografo non guarda le cose, le fotografa.
    Poi torna a casa, sviluppa le fotografie, e le guarda."


    BYE



    P.S.: Non mi hai ancora detto che genere di fotografie intendi scattare.

  14. #14
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    Messaggio originale di Skorpios


    P.S.: Non mi hai ancora detto che genere di fotografie intendi scattare.
    Mah... all'inizio le solite fotografie: paesaggi, ragazza etc.. etc.. ma se divento bravetto mi piacerebbe cercare di rappresentare le "atmosfere" di certi luoghi. Mi piacerebbe insomma ricreare quella luce che vedi dal vivo.
    Che ne so, per farti un esempio, se conosci Roma, sai che verso il tramonto in centro si crea una luce particolare... sovente con le macchinette normali la foto viene troppo scura e si perdono le sfumature. Mi piacerebbe avere una macchina che mi ridà quei toni pastello....

  15. #15
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    Allora,
    innanzi tutto non è la fotocamera che ti farà ottenere ciò che desideri, ma, nell'ordine:

    il "manico"

    l'obiettivo

    la pellicola (ed il suo trattamento).

    Non so perchè, ma lo sentivo che ti piaceva la fotografia a Luce Ambiente (anche a me ha sempre affascinato molto).

    Inutile dire che è anche una delle più difficili...

    Per il "manico", puoi solo pensare; e fotografare e fotografare senza risparmio (dico letteralmente, non pensare MAI ai soldi che "butti");
    per l'obiettivo, è indispensabile una luminosità (apertura massima) elevata e una focale media sia verso il tele che verso il grandangolo (è ovvio che puoi benissimo ignorare queste "regole", il tutto diventa solo più difficile): verso il tele, un 85mm f/2 rappresenta il TOP (voglio dire anche in relazione al rapporto qualità/prezzo, ci sono 85mm più luminosi, ma moooolto più costosi ), verso il grandangolo... dillo tu! (per "verso" intendo dire rispetto al 50mm).

    Per quanto riguarda la pellicola, tieni presente che anche se saresti portato istintivamente a sceglierne un tipo molto sensibile (400 ISO, per esempio), non devi dimenticare che più la pellicola è sensibile, maggiore è la grandezza della "grana" (dipende, ovviamente, anche dal fattore d'ingrandimento della stampa finale) e minore è il contrasto; quindi, spesso i migliori risultati si ottengono con pellicole di media sensibilità (100, max 200 ISO), trattate, o meno, in modo a volte un pò "particolare".

    Ah, ancora un suggerimento: osserva con attenzione e studia l'operato dei grandi fotografi (H. Cartier-Bresson, Ansel Adams, Ernst Haas, Bill Brandt, Eugene Smith, e chissà quanti ne dimentico): è una scuola eccezionale.


    BYE

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