vi faccio un copia incolla di un'articolo di una rivista
L'"acchiappabuchi" di origini bulgare, Georgi Guninski, ha comunicato di aver scoperto un altro buco nel browser Internet Explorer di Microsoft. Anche questa nuova falla nel programma del colosso del software fondato da Bill Gates potrebbe permettere ad un hacker malintenzionato di "leggere" i contenuti di documenti sul disco fisso di chi naviga sul Web.

Il baco, strettamente collegato ad un'altra falla scoperta da Guninski nel settembre 2000, sfrutta alcuni comandi JavaScript e controlli ActiveX per accedere ai file in locale. Il baco è presente sia nelle versioni 5.5 che nella versione 6 del browser Microsoft, anche con le ultime patch installate.

Guninski, che in passato è stato accusato dalla stessa casa di Redmond di essere "troppo precipitoso" nell'annunciare le sue scoperte, ha dichiarato di aver avvisato la Microsoft l'11 dicembre scorso. Ad oggi, non è stata rilasciata alcuna patch per risolvere questo problema, ha però precisato.