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Discussione: Cd musicali 'protetti' contro le copie pirata

  1. #1
    Software Zone Fanatic L'avatar di Capoccione
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    Cd musicali 'protetti' contro le copie pirata

    La Bmg Records non produrrà più 'dischetti musicali'
    anti-copiatura.I discografici: "rivediamo le misure di tutela"
    I Cd vanno protetti dalle copiature, o forse no. L'industria musicale e discografica sta ripensando alle modalità e all'opportunità stessa di 'proteggere' i Cd con sistemi anti-duplicazione: misure introdotte da qualche mese, soprattutto negli Stati Uniti e in altri Paesi anglosassoni (in Europa è la Gran Bretagna l'unico Paese in cui è illegale duplicare un Cd per uso personale), per contrastare la pirateria e il proliferare delle molte copiature a partire da un solo Cd originale, ma che ora vengono già messe in discussione. Soprattutto a causa delle proteste di molti consumatori, che non sono disposti ad acquistare 'dischetti musicali' che poi non possono riprodurre in privato, e delle obiezioni sollevate da alcuni politici Usa, secondo i quali questi sistemi di protezione si scontrerebbero con una legge americana del '92 che invece permette la duplicazione di dischi e brani musicali se effettuata "in proprio", a domicilio, vale a dire per essere comunque duplicata e ascoltata da chi ha acquistato il Cd, e non ceduta a qualcun altro.
    La casa discografica Bmg Records aveva finora messo sul mercato due di questi Cd 'protetti', 'White Lilies Island' di Natalie Imbruglia e 'Greatest Hits' del gruppo Five, ma ora ha di nuovo 'convertito' la produzione, tornando a realizzare Cd non protetti (già definiti dagli addetti ai lavori "clean", ovvero "puliti"), dando retta alle proteste dei consumatori. Le prime copie "pulite" dei due Cd sono state distribuite in Australia. La Bmg aveva tra l'altro realizzato i due Cd 'incriminati' con soltanto una piccola scritta sulla confezione che riportava l'indicazione "Cactus Data Shield", senza nessuna spiegazione che questo voleva dire che le copie erano 'blindate' e che potevano anche non funzionare al meglio sui computer e su alcuni lettori Cd. Negli Stati Uniti la Universal ha da poco lanciato una compilation rock ('Fast and furious') con le protezioni anti-copiatura, che sono però chiaramente segnalate sulla confezione del Cd con un avviso alla clientela, come non era invece stato fatto con dischi precedenti.
    Ma oltre alle reazioni risentite degli acquirenti, le protezioni anti-duplicazione hanno provocato l'intervento di Rick Boucher, deputato al Congresso Usa, che ha scritto una lettera di protesta alle due associazioni dell'industria discografica americana, la Recording Industry Association of America e l'International Federation of the Phonographic Industry, per sottolineare che vendere Cd con sistemi di protezione che impediscono le registrazioni e duplicazioni 'domestiche' (vale a dire, non rivolte al pubblico) è in contrasto con l'Audio Home Recording Act, una legge del '92 che consente la copiatura dei dischi per uso personale. E Hilary Rosen, presidente e amministratore delegato della Recording Industry Association of America, sottolinea che le compagnie discografiche stanno cercando "il giusto equilibrio" tra la necessità di proteggere le copie originali e quella di garantire ai consumatori la possibilità di duplicare i Cd acquistati per uso personale. Mentre Nigel Sweeney, portavoce della Bmg, fa sapere che "non abbiamo al momento in programma la realizzazione di altri Cd protetti". Perché forse 'blindare' la musica non conviene neanche agli addetti ai lavori.
    Notizia tratta da www.tgcom.it

    Voglio lanciare un sondaggio:

    Se i CD musicali costassero meno di 30.000, saresti più invogliato a comprarne ed a lasciar perdere la pirateria?


  2. #2
    Software Zone Fanatic
    L'eternauta della Pampa... sulla triste via del banning
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    L'avatar di Guster
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    E' un tema complesso,ma mi fa piacciere che un saco di seudo artisti (jovanotti,Destiny childs, e tantisimi altri sopravalutati)come le case discografiche che li lanciano,stiano perdendo del soldi grazie alla pirateria.
    per altro la pirateria è cresciuta dopo la nascita dei programmi di file sharing,che casualmente mi ha permesso di riuscire ad avere delle musiche che tante volte non trovi nei negozi.
    Ho scaricato della rete dal vecchio mp3.com alcuni artisti sconosciutti ma bravisimi,che avevano la posibilità far conoscere la sua opera grazie a internet.
    Allora, le case discografiche spesso dicono che la pirateria atenta contro la cultura,io penso che sono propio loro ,quelli che atentano contra la cultura.

    Si,continuero a piratare musica anche se i cd costasero meno di 30.000 lire

    grazie a internet,grazie a Morpheus,grazie a il mio masterizzatore

  3. #3
    Software Zone Fanatic L'avatar di Capoccione
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    Ma nel momento in cui le case discografiche chiuderanno i battenti,o come è successo nel 2001, per cercare di rientrare con un pò di soldi tireranno fuori dei prodotti che se usati come Freesby avrebbero avuto più senso, tu cosa ti masterizzerai? Io mi faccio compilation di CD MP3 da circa 4 anni e sono arrivato ad avere 52 CD pieni di MP3 (fatti il calcolo) ma quando un CD ha valore, sono dell'idea che bisogna premiarlo, e l'unico modo che abbiamo per farlo è tirare fuori gli euro dal portamonete, altrimenti ci ritroveremo solamente a masterizzare spazzatura (renditi solo conto che la canzone più ballata negli ultimi mesi aveva come ritornello LALALA LALALALLA LALALA LALALALALALA)!

    Potrà anche non piacerti Jovanotti (il mio avatar è un suo quadro) e sono daccordo con te sulle Destiny Child e tutti gli altri gruppetti simili, ma se tutti la pensassero come te non si avrebbe più sviluppo! Se nessuno pagasse i software nessuna azienda li produrrebbe più, e poi ci incazziamo se Microsoft mette 2002 buchi nei SO!


  4. #4
    Il postino suona
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    L'avatar di kevin8
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    Io personalmente spendo un patrimonio in cd musicali!!!

    Ho più di 500 titoli e sicuramente se la spesa fosse sulle 30000 o forse anche un po' meno per i vecchi titoli, avrei solo originali, benchè siano di gran lunga la maggior parte.

    Però che senso ha acquistare cd vecchi di svariati anni ancora al prezzo pieno?

    Perchè negli USA tanto per dire, i cd vecchi li trovi a 6-7 dollari, mentre qui li paghi 40-50000?

    A parte casi sporadici di musica che proprio vende poco, i prezzi da noi restano praticamente immutati!
    Tutti abbiamo un obbligo nei confronti di quelli che sono morti troppo presto e non hanno potuto invecchiare accanto ai propri cari. Abbiamo l'obbligo di continuare a vivere per loro, indipendentemente da qualsiasi problema od ostacolo. E' un dovere nei confronti di chi non ha avuto la fortuna di restare su questo mondo...

  5. #5
    Software Zone Fanatic L'avatar di Capoccione
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    Ammetto subito di avere una grande passione per 2 cantanti italiani (di cui uno già smerd poco fa)!

    Io ad esempio ho tutta la discografia di Vasco Rossi: 1 anno fa comprai il primo CD di Vasco (ma cosa vuoi che sia una canzone) pagandolo ben 36.000 £, e dopo un mese mi sono visto lo stesso CD allegato a TV Sorrisi e Canzoni a 9.900 £!

    Ora mi manca di tutta la discografia solo "C'è chi dice no!" ma stavolta aspetto (nei negozi l'ho visto a 42.000 £ ROBA DA MATTI!

    Ultimo CD comprato - Olmo & Friends (ricavato ad Emergency)!

    Lo consiglio a tutti!

  6. #6
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    Ultimi artisti piratati Leonard Cohen e Yngwie Malmsteen
    e non dico che stia bene,ma non mi posso resistere a metermi a scaricare qualcosa intanto sto facendo altro e dopo alla fine meterlo su un cd.
    Ultimo CD comprato un anno fa e questo si che ne vale la pena spendere il soldi: Rigoletto di Verdi per Ricardo Mutti e la orchestra della scala con Alagna ,Bruson e la splendida Andrea Rost
    Ultima modifica di Guster; 10-01-2002 alle 19.09.48

  7. #7
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    Sono d'accordo con Capoccione. Se non si comprano i CD...
    Ma è anche vero che costano troppo. Io, 40000 £ per un CD non le spendo. Poi è verissimo che i vecchi CD italiani (es. Mina) non scendono di prezzo. Solo quelli di Ligabue, li ho trovati a prezzo speciale. Mentre quelli stranieri vengono scontati dopo pochi anni.
    L'IVA, lo sappiamo tutti, incide troppo sul prezzo finale. Ma solo pochi artisti si sono imposti perchè il prezzo dei loro dischi venisse comunque tenuto basso, a discapito del loro guadagno (mi pare lo abbiano fatto i 99Posse o come si chiamano)
    Se poi penso che per il 31 dicembre, a Cagliari, Vasco Rossi si è preso 600 milioni in una sera, se penso alla ricchezza di contenuto dei suoi testi (mangio pane e sale )... Lasciamo perdere.

    Nel frattempo sto scaricando Salvami di Jovanotti. Finalmente l'ho trovata su Morph Dovevo spendere 40000 £ per una canzone?

  8. #8
    Software Zone Maniac L'avatar di gudea
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    Io credo che un prezzo onesto (10/15 euro?) sarebbe un primo mattone per limitare la pirateria. Ma, da buon scaricatore, penso anch'io che mp3 e napster non siano stati affatti dannosi allo sviluppo della musica! Se poi invece si deve parlare solo dell'industria discografica, il discorso cambia senza dubbio...

    Gudea


    Ultimo disco comprato: Karmix (etno indiana d'avanguardia, o così pare)

    Per guster: l'ultimo di Leonard Cohen è una favola... ...è un disco che quasi si merita il prezzo

  9. #9
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    Messaggio originale di gudea

    Per guster: l'ultimo di Leonard Cohen è una favola... ...è un disco che quasi si merita il prezzo
    eh si

  10. #10
    Software Zone Fanatic
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    E poi che le case discografiche chiudano,non mi sembra cosi terribile, verrano fuori nuove idee basate sulla rete forse,con la posibilità di comprare i pezzi che vuoi e no un album del quale ti piacciono soltanto due canzoni,e ci sara più spazio per le produzioni independenti(lo sò,sogno)dove gli artisti sono liberi di registrare quello che loro credono valga la pena e non quello che pensa uno sperto di marcheting e allora la gente avra più voglia di comprare la musica de il suo artista preferito perche il apoggio economico delle sue vendita li arrivera piu pulito che adesso,ma certo questo comunque non fara eliminare la pirateria,io grazie a questa ho conosciuto la opera di un saco di artisti che in un altro modo sarebbe stato molto dificile.


  11. #11
    Software Zone Fanatic L'avatar di Capoccione
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    Messaggio originale di Zenone
    L'IVA, lo sappiamo tutti, incide troppo sul prezzo finale. Ma solo pochi artisti si sono imposti perchè il prezzo dei loro dischi venisse comunque tenuto basso, a discapito del loro guadagno (mi pare lo abbiano fatto i 99Posse o come si chiamano)


    Confermo che sono i 99Posse che impongono un prezzo fisso di copertina sui loro CD che di solito si aggira sulle 25.000 £

    Se poi penso che per il 31 dicembre, a Cagliari, Vasco Rossi si è preso 600 milioni in una sera, se penso alla ricchezza di contenuto dei suoi testi (mangio pane e sale )... Lasciamo perdere.
    Questa frase che citi non è di Vasco ma di Zucchero (testo scrittogli da De Grogori che non è l'ultimo arrivato)

    Nel frattempo sto scaricando Salvami di Jovanotti. Finalmente l'ho trovata su Morph Dovevo spendere 40000 £ per una canzone?
    Io ho scaricato Salvami il giorno dopo che è uscita utilizzando WinMX, e stasera appena esco dal lavoro vado in un negozio a prendere il miniCD appena sfornato, proprio perchè Salvami mi è piaciuta un casino! E' a questo che dovrebbe servire la discografia in rete, scarichi la canzone (o ancora meglio tutte le canzoni) e se ti piacciono paghi l'artista!

    Jovanotti (che potrà non piacere a molti) nei suoi dischi ha una ritmica che fa invidia a molti artisti di tutto il mondo, ma per ottenere questo mantiene collaborazioni con musicisti di tutto il mondo (Africa, Cuba, America latina ecc.) che però VANNO PAGATI!


  12. #12
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    Messaggio scritto da Capoccione:

    Questa frase che citi non è di Vasco ma di Zucchero (testo scrittogli da De Grogori che non è l'ultimo arrivato)

    Giustissimo. Infatti volevo dire Zucchero. Scusatemi.

    L'avrà anche scritta De Gregori, scusami, ma non si può dire che questo, e tutti i testi di Zucchero, abbiano molto senso. Peraltro, ciò non toglie che la musica possa essere comunque buona. Ma è inevitabile sentire ciò che dice...
    Quanto a Jovanotti, sono pienamente d'accordo. Il suo ritmo dà la carica Pagherei, per avere certe versioni live de "L'Ombelico Del Mondo", o di "Salvami" cantata a "Torno Sabato"

    Penso anch'io che, scaricarne una dal web, a volte invogli a comprare il CD

    Anche Zucchero ha collaborato con grossi artisti. E 600 milioni in una sera, non bastano a dare pure ai collaboratori la loro fetta?
    Poi, non mi pare di aver detto che non debbano essere pagati. Io la scarico come fai anche tu

  13. #13
    Software Zone Fanatic L'avatar di Capoccione
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    Quanto mi dai per la versione di Salvami cantata a mediamente e per quella cantata a porta a porta e per quella cantata alle iene?

    PS Vai a fare una visitina al sito www.my-tv.it dove troverai una versione totalmente unplugged!

    La discussione comunque era sulla domanda se secondo voi si comprerebbero più CD e se ci sarebbe meno pirateria se i CD costassero di meno



    Aspetto altre risposte!

    PPSS gli ultimi CD di zucchero non li classifico neanche, anche se la canzone che hai citato probabilmente a mio avviso è una delle poche che si salvano dal disco "Oro, Incenso e birra"!

  14. #14
    Software Zone Fanatic L'avatar di Capoccione
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    Ma la cosa più bella che sino all'anno scorso era in televisione, e cioè il Roxy Bar, non verrà più fatta?

    Ho una gran nostalgia di Red Ronnie che mi ha fatto conoscere certi tipi di musica che neanche pensavo esistessero!

  15. #15
    C'ho un BIPPONE
    nello status...
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    Messaggio originale di Capoccione

    [...]
    altrimenti ci ritroveremo solamente a masterizzare spazzatura (renditi solo conto che la canzone più ballata negli ultimi mesi aveva come ritornello LALALA LALALALLA LALALA LALALALALALA)!

    [..]
    Perche pagare 40.000 per l'album della Minougue l'aiutera a fare musica degna di avere questo nome??????
    La verita' e' che le case discografiche speculano su motivetti del CA$$O che hanno 4 note che ti entrano in testa e ci restano quel tanto che basta per farti spendere uno sproposito per comprarti un album che sentirai 2 volte se sei fortunato.
    La verita' e' che un supporto a quelle case discografiche costera si e no 900lire e tu paghi 50 volte tanto per avere musica e testi scadenti: falsi d'autore! Oggigiorno a mio parere la musica nn vale + di 2 lire bucate (che se ci metti che le lire nn ci sono quasi piu e' tutto dire) e tutto perche c'e' gente che paga certe schifezze.
    Mi rode nn poco pagare per questo genere di musica! E mi rode ancor di piu se un cd dei beatles me lo fanno pagare oro, visto che l'unici a trarne guadagno guarda un po sono proprio i discografici! Che diritto hanno costoro sulla musica del piu grande gruppo di tutti i tempi? Hanno diritti che forse io nn ho? Nn sono io nel diritto di backupparmi tutti i cd che voglio, quando voglio e nel numero di copie a me congeniali??????????????? In fin dei conti ho pagato per ascoltare la musica, per poterne usufruire, nn ho pagato per acquistare il diritto ad avere UN SOLO SUPPORTO!
    Non sto pagando il supporto, o mezzo con il quale la musica viene distribuita, sto pagando la MUSICA!
    E pensa a quanto sono falsi quando intraprendono crociate contro la pirateria per salvaguardare solo i LORO interessi rifilandoti la solita scusa: "La musica d'autore va salvaguardata...l'autore va salvaguardato...va pagato..."
    Io personalmente mi ci inca$$o nn poco! la musica, va pagata e' vero, ma nel giusto prezzo, coloro che ci speculano avranno brutte sorprese in futuro perche la musica sopravvivera' a loro, che sia grazie ad internet o meno, nn ha importanza.
    Detto tutto, forse anche troppo...spero che nessuno si sia spallato a leggermi!
    Ciaoz
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