Ciao a tutti.
voglio aprire questo thread e parlare a proposito della "manutenzione" che è necessario efettuare di tanto in tanto per cercare di tenere il nostro sistema in buone condizioni e prevenire cosi' possibili crash.
Il computer come qualsiasi macchina ha bisogno di un po' di "attenzioni", che tutto sommato non richiedono ne' competenze specifiche e nemmeno tempi lunghi.
Avere un disco fisso deframmentato significa maggiorn velocita' dei programmi nel reperire informazioni dai files. Non voglio soffermarmi sui dettagli di come opera il programma "defrag" di xp (o qualsiasi altro programma per la deframmentazione), ma da questa azione il sistema ne trae un indubbio giovamento.
In particolare voglio descrivere passo per passo una azione di defrag veramente efficace ed approfondita. (Che sarebbe opportuno effettuare almeno una volta al mese)
Primo passo: Liberarci dai files inutili
Avviare internet explorer in modalita' non in linea, da menu strumenti / opzioni internet / cliccare su "elimina files" e eliminare tutto il contenuto non in linea. (Ci saremo liberati cosi' da tutti quei riferimenti che il nostro browser ha memorizzato durante la navigazione sul web) successivamente, sempre dallo stesso menu
cliccare su "elimina cookie" e "cancella cronologia" con quest'ultimo passaggio ci liberiamo di tutti i link che fanno riferimento alle pagine web che il browser memorizza giorno per giorno)
Sempre dal menu' strumenti di Ie / opzioni internet / scheda "contenuto", cliccare su "completamento automatico"
e cliccare sui pulsanti "cancella moduli" e "cancella password"
con la prima operazione andremo a cancellare dalla cartella cronologia tutte quelle voci che abbiamo immesso nelle pagine web (tipo richiesta delll'indirizzo email ecc) con il tasto "cancella password" invece andremo a cancellare tutte le voci che abbiamo immesso nelle pagine web relative a richieste di password (cancellarle anche per una questione di privacy).
dalla cartella c:\windows\prefetch eliminare tutti i files con estensione .pf
alla stessa maniera dalla cartella c:\windows\temp eliminare i files con estenzione .tmp
A questo punto si puo' dedicare qualche minuto alla ricerca di tutti quegli archivi (video foto audio ecc,)da noi precedentemente salvati su disco e valutare o meno quelli che potremmo eliminare.
--------------------
Prima della deframmentazione si potrebbe liberare il registro di configurazione da chiavi e valori inutili.
Per fare questo esistono applicazioni studiate appositamente
faccio la lista di quelle che posseggo io (e che col tempo e l'uso reputo quelli migliori e piu' efficaci)
Regclean lo si trova in versione (freeware)
RegVac v 2.1
Jv16 Power tool v 1.3 (freeware)
RegScrubXp v3.25
RecCleaner è quello che uso per primo, avvio il programma
menu' strumenti /pulizia del registro/eseguili tutti
tutto cio' che il regClean propone dopo questa operazione puo' essere eliminato con tranquillita' ( e comunque fa' un backup dei valori eliminati per poi eventualmente ripristinarli), è un programma affidabile che offre molte garanzie.
Poi avvio il RegScrubXp, ottimo tool studiato appositamente per Xp, facile da usare, che scandaglia il registro disco alla ricerca di errori.
Il RegVag offre piu' opzioni e forse bisognerebbe essere un po' piu' esperti per ottenerne il meglio, ad ogni modo offre l'opzione "Novice Mode" che facilita l'uso del programma anche per i meno esperti.
"Jv16 Power tool" è il tool sicuramente piu' efficace dei primi tre, ma anche quello che io reputo piu' pericoloso.
Ricchissimo di opzioni, fa' una analisi veramente approfondita del registro scovando chiavi e valori (alcune veramente inutili e quindi da eliminare ed altre invece da controllare con il regedit), e comunque trova riferimenti nel registro che di solito gli altri tre programmi ignorano. Da qui la sua pericolosita' Eliminando chiavi del registro che sono valide si puo'compromettere la stabilita' del sistema fino a causarne il blocco.
Le prime volte che ho usato Jv16 non prestavo molta attenzione a cio' che il programma mi proponeva di eliminare ed eliminavo tutto cio' che il programma riteneva non valido Piu' di una volta mi sono visto costretto a ripristinare la configurazione di sistema o addirittura il sistema operativo.
In linea di massima qualsiasi programma per la pulizia del registro andrebbe usato immediatamente ogni volta che andiamo a disinstallare programmi, sopratutto quelli complessi, in maniera che si possano riconoscere subito i riferimenti dei programmi appena disinstallati nella lista dei valori che il programma propone di eliminare (come si dice, a mente fresca è piu' facile ricordarsi cio' che si è disinstallato) se dovessimo fare questa operazione dopo mesi sarebbe difficile valutare se quella chiave che il programma ritiene non valida sia effettivamente di quel programma che abbiamo disinstallato mesi fa'.
La prudenza è d'obbligo quando si adoperano programmi che operano sul registro di configurazione, e quindi consiglio di esaminare sempre una per una le chiavi che il programma propone come non valida. (discorso valido sopratutto per il jv16 power tools), occhio quindi.
Sempre cn il jv16, nel menu' file, si puo' andare ad eliminare tutti i riferimenti a programmi o files che non esistono piu' (i link che non servono piu'), a volte disinstallando programmi, rimangono i collegamenti, che in questo caso vanno eliminati (i collegamenti mancanti)
Ancora un passaggio e possiamo deframmentare il nostro hardisk!!
L'ideale sarebbe che l'azione di defrag comprendesse anche il file di swap (quello con estensione swp), la memoria virtuale per intenderci. Windows utlizza una parte del disco come se fosse una memoria aggiuntiva a quella Ram e la tratta come se fosse memoria vera e propria. (Memorizza su disco molti dati che gli servono per l'elaborazione vera e propria) questo insieme di dati che variano sempre (memorizzati su disco) viene chiamato file di swap, che normalmente molti programmi di defrag non ottimizzano. Esistono delle piccole utilita' che si incaricano di farlo, ma personalmente uso il metodo manuale:
ve lo descrivo
Pannello di controllo / sistema / avanzate /
nell'area dedicata alle prestazioni (la prima in alto) cliccare su "impostazioni" e ancora su "avanzate" nell'area dedicata alla memoria virtuale (quella in basso) cliccare su "cambia", spuntare la casellina"nessun file di paging" e ....importante .. cliccare su "imposta" in questa maniera avremmo azzerato il nostro files di swap (tranquilli, nessuna perdita di dati, mentre la memoria ram è volatile, cioe' i dati contenuti in essa si perdono allo spegnimento del pc, quelli della memoria virtuale rimangono su disco) azzerando il file di swap al prossimo avvio avremo la porzione di disco (prima occupata dal file di swap) libera
Un ultima cosa riguardo questa operazione, se il vostro file di swap non è gestito dal sistema, allora annotate su un pezzetto di carta i valori "dimensioni iniziali" e "dimensioni massime" per poi poter ripristinare questi valori (anche se sarebbe meglio che a gestire il file di paging fosse il sistema)
Bene, diamo tutti gli Ok per chiudere le finestre e riavviamo il sistema
Personalmente preferisco fare il degrag dalla modalita' provvisoria perchè in questa maniera il sistema è libero dai programmi che si caricano all'avvio.
Prima che il sistema si riavvii premiamo F8 per andare in modalita' provvisoria e da li' procediamo con il defrag.
Finito il defrag rimaniamo in modalita' provvisoria per andare sul pannello di controllo e ripristinare il valore iniziale e massimo del file di swap (file di paging) (quelli che abbiamo scritto sul pezzetto di carta), oppure lasciamo che a gestire queste dimensioni sia il sistema (cosa migliore)
ripetendo i passaggi indicati poco piu' sopra.
Usciamo dalla modalita' provvisoria e riavviamo normalmente Windows, l'azione di defrag sara' stata in questa maniera molto piu' efficace.
Una avvertenza sulla quale mi voglio soffermare ancora è quella di prestare la massima attenzione quando si usano i programmi di pulizia del registro di configurazione, controllare sempre cio' che si cancella
Faccio questa operazione di "pulizia" piu' volte al mese e il mio pc dopo anni non ha mai subito un decadimento delle prestazioni.
Segnalibri