Stavo pensando che sovente noi uomini siamo ripresi dalle nostre compagne quando guardiamo con interesse un cartellone pubblicitario o veniamo distratti da qualche caratteristica fisica di qualche passante
Ma tutto questo non è naturale ??? Nel senso che noi guardiamo non perchè ci dimentichiamo della nostra metà o non le vogliamo più bene ma perchè ce lo dice il cervelletto, la parte più irrazionale di noi.
Certo, non è fine guardare quando siamo in compagnia di lei, ma il bisogno ci nasce dentro lo stesso e saremmo ipocriti a non ammetterlo.
Ora se ciò corrisponde ad una necessità naturale, come guardare una bella torta in una vetrina, perchè tanto risentimento ???
Perchè, secondo me, le donne lo vedono con la loro testa. Nella loro testa non c'è la vista "sessuale". Loro non hanno la necessità di guardare per eccitarsi. Hanno dei meccanismi diversi dal nostro.
Le donne, mi pare, considerano una debolezza il fatto di eccitarsi guardando. Si credono in questo caso "superiori" quando ci vedono arraparci per un paio di tette su un giornale perchè a loro un bel corpo maschile su carta patinata non fa lo stesso effetto.
Era su questo presunto senso di superiorità da parte loro che mi pare scorgere in queste occasioni e che mi pare completamente infondato che volevo una riflessione.
Dove sta l'errore nel mio ragionamento ???
PS il tono un po' maschilista è scherzoso e voluto come le generalizzazioni...
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