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Discussione: Mappatura server via intranet

  1. #1
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    Mappatura server via intranet

    Ho un problema e sono settimane che non riesco a risolvere, anche tramite una software house.

    Due città, due reti, un dominio, collegamento tramite vpn, aggiunta una route dedicata.

    Il server (ws2016) nella città B, il client nella città A.

    Advanced IP lanciato sul cliente scansiona tutta la rete, server compreso, nella città B.

    Dal client pingo il server senza problemi.

    Sul client ho mappato in esplora risorse un cartella su un nas nella rete del server senza problemi.

    Su questo client (win11) devo mappare una cartella presente sul server di dominio, cosa che ai client della città B riesce senza problemi.

    Nel file lmhost inserito ip e nome del server, nelle proprietà tcp/ip4 abiliato il netbios.

    Tento di mappare la cartella sia come \\123.123.123.123\dati sia come \\nome server\dati, utilizzando diversi account presenti nella active directory del server sia l'account amministratore del server: niente da fare, mi restituisce l'errore 0x80070035 o 0x80070043.

    Attivati i servizi NBS e non dovrebbero, credo, esserci problemi col TLS 1.2

    Credo sia un problema del Server, ma come faccio a fargli accettare le chiamate da una classe di IP non sua?

    Non conosco windows server 2016 e perciò non saprei dove mettere le mani, ma hanno difficoltà anche quelli della software house che hanno enduto e configurato server e client delle due reti.

    Non so più dove battere la testa, chi mi da una dritta in cambio di una cassetta di birre al bar del Castello?


  2. #2
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    Domani ti chiamo
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  3. #3
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    Se mi risolvi il problema, mi tocca pagarti una cena 🤣
    🤗

  4. #4
    SWZAdmin L'avatar di Rostor
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    Dopo ore di connessione almeno siamo arrivati al punto che il Server ha dei problemi

    Il solito bidone di ... ma aggiornare 2016 che so a 2019/22 ???
    RenatoOstorero aka (Rostor)
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  5. #5
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    🤬
    Fosse mio…🤐

    Comunque ti ripagherò in natura…
    Agnolotti alessandrini?

  6. #6
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    [Risolto]

    Rendiconto della soluzione.
    Questa intranet è tra due città diverse, diversi gestori telefonici ai quali è stata richiesta l'apertura di tutte le porte dei loro router, in quanto oramai non ne concedono più la gestione a terzi.
    In tutte e due le sedi sono stati installati due fritzbox, uno per l'accesso a internet l'altro per la configurazione di una vpn per collegarsi al server di dominio.
    In pratica però tutti e due i router hanno accesso a internet e va bene così, fosse necessario si potrebbero bloccare i protocolli http e pop.
    Contro ogni logica, i due pc della sede B, che non mappavano il server necessitavano di due route sulla classe di indirizzo del server perchè una permette la mappatura del server, l'altra l'utilizzo di desktop remoto.
    Dal lato server, la cartella, regolarmente condivisa senza limitazioni a everyone, necessitava anche nelle avanzate della condivisione dell'inserimento degli user dei due pc nonostante fossero già presenti nell'active directory.
    Ultimo accorgimento, anche se non era il mio caso, è questo: i pc di una rete aziendale, speciamente nel caso di configurazione di una intranet, devono avere solamente IP statici assegnati razionalmente e contiguamente.
    Nella necessità di avere uno o più server DHCP è obbligatorio impostare il range di intervento DHCP in maniera che non includa i pc aziendali.
    Per esempio i pc aziendali hanno ip statici da 50 a 150, il server dhcp deve obbligatoriamente intervenire al di fuori di questo range altrimenti si creano conflitti che possono bloccare i collegamenti intranet.

    Come può trasparire, c'è sicuramente qualcosa di incomprensibie e irrazionale però è un dato di fatto che FUNZIONA.


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