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La durezza di alcuni è preferibile alla delicatezza di altri
La televisione è pubblica ? ma in che senso ? intesa per i programmi che vanno in onda ? se vanno in onda sono programmi pubblici e quindi si può affermare che la televisione è pubblica.
C'è forse una televisione non pubblica che non conosco ?
ah! ho capito...sarà quella privata, ma anche quella la vedono tutti quindi è da intendersi pubblica.
Mi avete messo in crisi
Mi sento un'illusione in un mondo immaginario
...e se foste tutti pazzi, mi dareste ragione!
Questo è il mio sito personale...
Come vedi caro Bruno sono stato oggetto di un atto autoritario e antidemocratico, un rigurgito di illiberalità e di anticostituzionalità per il quale andrei a rispolverare tranquillamente le pratiche censorie di regimi che sopprimono la libera espressione del popolo, legittimato .... lo sviluppo.... la piccola e media impresa...... ecc... ecc....
Pero', come scrive il deus ex machina del forum , questo non è un forum democratico, per cui non posso manco ricorrere alla Corte Europea per la difesa degli squilibrati.
Tornando seri, non vorrei che per televisione pubblica venisse intesa come una televisione dove il primo che arriva si mette a parlare davanti ad un microfono, tipo bar o piazza pubblica.
La televisione è nata e si è sviluppata nel'ambito di leggi emanate dalla politica, controllata e vigilata da commissioni di controllo volute dai partiti, presidiate dai partiti, con membri eletti dai partiti, lottizzati esplicitamente dai partiti e gestita in prima persona dai partiti stessi.
Quindi, quando parliamo della televisione di stato, non esiste il concetto di libertà in senso lato, ma esiste il concetto di pubblico nel senso "democristiano" del termine. Tutto il resto è accademia.
Perchè, ora non è così ?Tornando seri, non vorrei che per televisione pubblica venisse intesa come una televisione dove il primo che arriva si mette a parlare davanti ad un microfono, tipo bar o piazza pubblica.
Mi sento un'illusione in un mondo immaginario
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