Chi di noi non ricorda i propri professori delle medie e/o delle superiori?
Oggi, dopo la bellezza di 27 anni, ho rivisto una delle mia profesoresse delle medie.
Erano anni particolari, a cavallo tra i 70' e gli '80, la periferia nord di Milano era una realtà piuttosto deprimente.
Noi ragazzi eravamo sempre scalmanati, le famiglie, che o per un motivo o per l'altro non correvano dietro troppo ai propri figli, davano il compito di educatori sopratutto ai professori.Tra di loro c'era la mia professoressa di educazione civica,si dice così adesso, allora chiamata italiano.
Una persona dolce ed affabile, odiavo la maggior parte dei miei prof. per un motivo o per l'altro, ma lei no, lei con il suo modo di fare ti faceva fare di tutto, mi ha insegnato parecchio, italiano a parte ovviamente, quello ancora adesso non lo conosco!!
Volevo solo esprimere la mia gratitudine per tutto quello che ha fatto per me, insieme ai suoi colleghi giustamente che meritano altrettanta stima da parte mia.La vita è una, allora certe cose non le capivo, ora che sono marito e padre comprendo e sottoscrivo:
La vita è una, non buttiamola via.
Grazie Teresa Sarti Strada.
Tarcisio
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