Pensa che ci aspettavamo una delle solite cover band, che scimmiottano il big di turno, ed invece ci hanno lasciato veramente estasiati. Perfetti...Originariamente Scritto da viking72
(..e la cucina greca pure...domani pesce in riva al mare invece)
Ed io la penso come te che la pensi come Pasquale
Brian Eno non è mai riuscito ad entusiasmarmi, nonostante qualche cosa di buono lo abbia fatto...
ma porca miseriaGrazià, Eno lo conosco da una vita, per colpa di mio fratello che qualche anno fa lo mitizzava forse anche giustamente come creatore geniale di musica prevalentemente elettronica.
Purtroppo è esattamente il tipo di musica che non apprezzo, manco se mi pagassero per andare a sentirla.
Sicuramente è bravissimo nel suo genere, ma a me proprio non è mai piaciuto, tranne forse in qualche colonna sonora.
Conservo da qualche parte ancora qualche vinile inciso anni fa con Ferry (se non ricordo male).
Ma purtroppo per me non gradisco quel tipo di musica, quel tipo di rock tecnologico.
Sono molto piu' terra terra.
invece di riferirti alle porcate fatte con Bryan Ferry,ascolta QUEL disco.io parlo SOLO di QUELLO!
quello con David Byrne,dei Talking Heads.l'elettronica non c'entra!una volta che l'hai ascoltato,poi mi dici,ok?
non lasciatevi pungolare dai pregiudizi
ascoltate prima,poi defenestrate
@Bonovox:
se non fosse stato per Eno,gli U2(che tu adori)non sarebbero gli stessi.
in secondo luogo,se Bowie non avesse incontrato Eno a Berlino(fa anche rima)la famosa e storica trilogia berlinese"Low-Heroes-Lodger"non sarebbe mai stata creata,e ne sentiremmo la mancanza.
oltre al fatto che sin dai tempi dei Roxy Music,con la sua manìa di aprire i sintetizzatori,smontarli e rimetterli a posto a casaccio(con forse non voluti effetti sonori postumi)la storia dell'elettrronica"colta"non sarebbe anch'essa la stessa.
certo,secondo me,come musicista non vale quanto in cabina di regìa,ma questo disco con Byrne,e qualche altro lavoro solistico,sono di tutto rispetto.ma questa collaborazione con la Testa Parlante Byrne,resta il massimo.
Ultima modifica di Shadowplay; 07-08-2008 alle 21.02.25
Mame32 Maniac
Member of SWZ Juventus Club ®
Grazià a me tutto mi puoi dire tranne di non ascoltare prima di giudicare : è un'accusa falsa e tendenziosa....ma porca miseria
invece di riferirti alle porcate fatte con Bryan Ferry,ascolta QUEL disco.io parlo SOLO di QUELLO!
quello con David Byrne,dei Talking Heads.l'elettronica non c'entra!una volta che l'hai ascoltato,poi mi dici,ok?
non lasciatevi pungolare dai pregiudizi
ascoltate prima,poi defenestrate
.
Io ho ascoltato QUEL DISCO, e SOLO QUELLO, e l'ho riascoltato "decinaia" di volte, ed ogni volta il mio giudizio è stato : "kjdshioureuireyt dfhgiweptytptopqoyu urytur ògfòfèrèr4587 nndbcbcf fkggrkj...."
E niente di meno hai pure la sfrontatezza di dire che l'elettronica in quel pezzo non c'entra niente ....
sono "sbigotto"........,
è tutta elettronica di bassa lega, con rif di base di due battute campionato e looppato per tutto il brano, dall'inizio alla fine, in modo ossessivo e talvolta di dubbia musicalità, compresa la voce umana "si fa per dire" sintetizzata in almeno due frasi musicali.
E tu niente di meno hai la spudorataggine di dire che l'elettronica in quel pezzo no ci azzecca niente ?......
Fossi io un moderatore di questo forum ti sospenderei per 10 anni con l'accusa di " false dichiarazioni e musica oscena in forum pubblico...."
Grazià, nun ce penzà....
forse tu offri il caviale ai porci...
ma ai porci piacciono le ghiande....
e Eno non vende ghiande....
Va behh, a Shadowplay piace molta roba in ambito rock
Poi, come s'e' detto piu' volte, de gustibus..
Per esempio a me Hendrix non ha mai entusiasmato: per me era un casinista della chtarra, e non un grande chitarrista.
@Bonovox: tutto bene, anzi benissimo. Unica cosa, circa la cucina greca, bene il pesce e meno bene la carne (forse per questioni di cottura). Bene anche i dolci, specie quelli al miele. A Patrasso per poco non ne faccio un' indigestione.
Chiudo l'ot, se no Frabi mi bacchetta..
E' chiaro che ognuno ha i suoi gusti, ci mancherebbe . pero' io contesto con vigore l'affermazione di Graziano :
quello con David Byrne,dei Talking Heads.l'elettronica non c'entra
E qua le opinioni non ci azzeccano, altrimenti una calibro 38 è, per libera opinione, un giocattolo per neonati mentre un lecca lecca è una micidiale arma di distruzione....
Secondo il mio modestissimo parere non possiamo alterare la realtà delle cose concrete in nome di un'opinione, altrimenti è finita.
Orietta Berti, secondo l'opinione di Tizio, è troppo rock underground mentre per Caio uno come Sprengsteen scopiazza in modo indecoroso Nino D'Angelo.
Quindi, per essere chiari, My Life in the bush of ghost sarà un disco bellissimo, sarà il massimo della libidine musicale, ma contiene 11 brani di musica ELETTRONICA ESASPERATA, dove di analogico non ha manco la copertina, che se la prendi in mano a piedi nudi prendi pure la corrente.......
E qua non ci piove.
Poi se vogliamo dire che il cerchio è un quadrato e un triangolo tiene 23 lati, che io sono un saggio e Einstein era un cretino, che la Litizzetto è una splendida fi...gliola e Ainette Stevens è una racchietella questo è un altro discorso.
Pace e bene, figliuoli.
e vabbè,ma se quella la chiami elettronica,allora Aphex Twin cos'è?
sarà che gli stilemi dell'elettronica per me sono altri(Kraftwerk e discepoli)quindi quel disco,più che elttronico,mis embra un tribal-funk-rock,passatemi l'espressione.comunque un disco che a quasi 30 anni dalla sua uscita fa ancora un figurone.che poi a Pasquale non piaccia,ci sta.e poi,lui sa che adoro gli sderenati Miracle Workers,con le pezze al c**o.gli Stooges,l'acid rock psichedelico di Barrett,i mantra dei Massive Attack,il kraut-progressive-boing-boom-tshack-tum-tumb-dei Can,e dell'intero corollartio cosmico teutonico,così come la new wave(o post-punk)e il geniod el millennio DJ Shadow,che usa i vinili come strumenti.
quindi,Pasquà,attenditi altre segnalazioni
e almeno una su 3 coplirà nel segno
Mame32 Maniac
Member of SWZ Juventus Club ®
Grazià qua non si discute su cosa è piu' elettronico o meno : il concetto tecnico-musicale sull'uso dell'elettronica, visto anche che tu fisicamente in passato mi pare abbia messo le mani su apparecchiature specifiche, è se l'elettronica viene usata "liscia" o come "condimento" dell'analogico.
Per farmi capire, ne "Il buono il brutto e il cattivo" il famoso verso del coyote di due note viene eseguito da un flauto soprano, da un arghilofono e dalla voce umana (due persone) AIUTATI ed ENFATIZZATI dall'elettronica.
Altro esempio : in Shine on you crazy diamond (dei pink) il pezzo incomincia con 4 semplicissime note della stratocaster, volgarmente analogiche, addirittura due delle quali sono suonate su corde vuote (di sol minore in sesto manico) , ma AIUTATE e colorate da un'elettronica che le distorce leggermente e le dà quel soustain che le rende praticamente uniche nel suo genere.
Insomma Grazià il sisicone deve aiutare una donna ad essere un po' piu' attraente, ma se fai una bambola completa tutta di silicone non è la stessa cosa.
E in quel genere di musica di cui stai parlando non abbiamo Sharon Stone aiutata dalla chirurgia, ma abbiamo una bambola gonfiabile tutta in lattice...... e penso che non sia esattamente la stessa cosa.
Poi, ripeto, ognuno è padrone di apprezzare quello che preferisce.
Shadowplay...sai, non devi prendertela se non abbiamo gli stessi gusti
Ho ascoltato quell'album ( che prende il titolo da un libro di Amos Tutuola), e secondo il mio parere, l'impronta elettronica c'è in molti brani.
La collaborazione con David Byrne si sente tutta (del resto nemmeno i Talking Heads, a parte qualche brano, mi son mai piaciuti così tanto)
Per non parlare della noia e della piattezza di brani come Come with us , Mountain of needles o Pitch to voltage...
Non nego che per gli estimatori di questo genere, questo album sia stato uno delle migliori espressioni dell'etno-pop ( se vogliamo chiamarlo così...)ed una pietra miliare, come si legge in certe RECENSIONI del settore.
Fatto sta che a me non dà le tue stesse sensazioni...
Io reputo dei grandi gruppi innovatori i Radiohead ed i Sigur Ròs, che a te magari non diranno nulla...è questione di gusti
Sicuramente...
Ognuno prende spunto da qualcosa...
Brian Eno ha collaborato assieme a Daniel Lanois con gli U2 negli album
- The Unforgettable Fire (produttore, corista, strumentista aggiunto)
- The Joshua Tree (produttore, corista, programmi DX7 e tastiere)
- Zooropa (produttore assieme a Flood e The Edge)
- Il progetto dei Passengers( Miss Sarajevo) dove Brian Eno ha avuto più peso. I Passengers erano praticamente gli U2 più Eno, con la collaborazione di molti altri artisti del calibro di Craig Armostrong ( se ti pare poco
) . In questo album ha messo la voce nel brano "A Different Kind Of Blue"
Da sottolineare che in realtà la grande parte del produttore in questi album è stata curata da Daniel Lanois. Eno ha sempre preferito occuparsi della parte creativa/musicale.
Tutti i brani comunque sono stati composti e scritti dagli U2.
Non sarebbero gli stessi? Probabilmente no..forse sarebbero meglio o forse peggio.
Ma non credo che il successo degli U2 sia da imputare esclusivamente a Brian Eno.Nella ricca discografia degli U2, che comprende molte esplorazioni di Bono e soci singolarmente, nelle pause tra un album ed un altro, Eno ha collaborato attivamente a 3 album...un po' pochi per ritenerlo la colonna vertebrale di quello che sono e sono stati gli U2
E Brian Eno stesso, nel suo percorso musicale, sarà stato influenzato od ispirato da qualcuno? Si? No? Chi lo sa...forse nemmeno lui sarebbe lo stesso se nella sua vita gli sarebbero mancate certe esperienze...
Il suo ultimo album Drawn For Life, esplora jazz, musica da camera e trip hop, sebbene non ne sia stato l'inventore... sarà stato ispirato anche lui da qualcuno...la musica dà, la musica prende.
Così come le collaborazioni, non credo che con gli U2, con David Bowie (che ha dato molto alla musica mondiale), con i Talking Heads, con gli Ultravox, con i Devo abbia solo dato.
O se Eno non avesse incontrato Bowie...dipende dai punti di vista...
Eno non sarebbe stato lo stesso senza tutte quelle collaborazioni.
Tutto questo per dirti che l'album "My Life In The Bush Of Ghosts" non mi piace
Ultima modifica di bonovox767; 08-08-2008 alle 20.21.47
Bonovox,non me la prendo assolutamente,figuriamoci!
dall'alto(o basso?)della mia ultratrentennale esperienza musicale,con migliaia e migliaia di dischi nel database neurale,e 15 anni di radio come dj,credo che forse nessuno abbia macinato più musica di me!dagli Abba ai ZZTop
i Sigur Ros e i Radiohead mi dicono molto,contrariamente a quello che pensi
sai,non dovresti sottovalutarmi
Mame32 Maniac
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...beh...un Artista come Brian Eno difficilmente lo si può definire in poche parole...anche per i generi in cui ha spaziato. Mi avessero fatto sentire solo i suoi dischi 'ambient' magari anch'io avrei detto le stesse cose...ma Eno non è solo ilo periodo ambient...Music for Film..Music for Airports....Apollo eccetera.Grazià, Eno lo conosco da una vita, per colpa di mio fratello che qualche anno fa lo mitizzava forse anche giustamente come creatore geniale di musica prevalentemente elettronica.
Purtroppo è esattamente il tipo di musica che non apprezzo, manco se mi pagassero per andare a sentirla.
Sicuramente è bravissimo nel suo genere, ma a me proprio non è mai piaciuto, tranne forse in qualche colonna sonora.
Conservo da qualche parte ancora qualche vinile inciso anni fa con Ferry (se non ricordo male).
Ma purtroppo per me non gradisco quel tipo di musica, quel tipo di rock tecnologico.
Sono molto piu' terra terra.
Prova ad ascoltare Baby's on Fire...tratto dal suo primo album solista Here comes the warm jets...ascolta la voce graffiante...asclta l'assolo di chitarra di un certo Robert Fripp.
Ma non solo....prova ad ascoltare quello che, secondo il mio modesto parere, è il suo capolavoro solista...Before and after the science....asclta le sue ballate elettroniche della prima parte del disco...e quei brani così rarefatti della seconda parte...Spider and I...By this river....
Oppure quel grande classico di Another Green World...con brani indimenticabili come St Elmo's Fire....
E no...non mi si liquida così Brian Eno...il mellifluo stregone...
Non dopo aver partorito un disco come quello citato da Shad...My life in the bush of ghosts...con il buon David Byrne....
Capisco che ognuno di noi abbia i suoi porci gusti...ma prima di giudicare ascoltare...bene....
Mi avete ferito...parlare così di Eno...non ve la perdonerò...mai...
...confusion will be my epitaph...
Mauro,qual buon vento
ti sei dimenticato degli amici oppure ti è caduto il cellulare in mare con tutta la rubrica?
sai,devo trovare una spiegazione per la tua "sparizione"
classico dei classici:
from Swindon,finissima pasticceria britannica(1982)
Mame32 Maniac
Member of SWZ Juventus Club ®
Se hai avuto la pazienza di leggere il mio post converrai che non ho "liquidato" Eno con un giudizio negativo o riduttivo della sua capacità creativa, anzi mi sembrerebbe esattamente il contrario....beh...un Artista come Brian Eno difficilmente lo si può definire in poche parole...anche per i generi in cui ha spaziato. Mi avessero fatto sentire solo i suoi dischi 'ambient' magari anch'io avrei detto le stesse cose...ma Eno non è solo ilo periodo ambient...Music for Film..Music for Airports....Apollo eccetera.
Prova ad ascoltare Baby's on Fire...tratto dal suo primo album solista Here comes the warm jets...ascolta la voce graffiante...asclta l'assolo di chitarra di un certo Robert Fripp.
Ma non solo....prova ad ascoltare quello che, secondo il mio modesto parere, è il suo capolavoro solista...Before and after the science....asclta le sue ballate elettroniche della prima parte del disco...e quei brani così rarefatti della seconda parte...Spider and I...By this river....
Oppure quel grande classico di Another Green World...con brani indimenticabili come St Elmo's Fire....
E no...non mi si liquida così Brian Eno...il mellifluo stregone...
Non dopo aver partorito un disco come quello citato da Shad...My life in the bush of ghosts...con il buon David Byrne....
Capisco che ognuno di noi abbia i suoi porci gusti...ma prima di giudicare ascoltare...bene....
Mi avete ferito...parlare così di Eno...non ve la perdonerò...mai...
Solo che, come immagino tu sappia, ciascuno di noi elabora un gusto musicale ed intraprende una strada che alla fine ti porta a prediligere alcune cose anzichè altre, senza per questo fare una classifica negativa delle "pietanze" che non gradisci.
Non esiste la musica o il musicista o l'esecutore migliore o peggiore di altri, ma esiste quello che a te piace, che ti genera emozione in modo piu' o meno giustificato, ma sempre testimoniato dall'educazione del tuo orecchio.
C'e' chi si emoziona per Albano e chi per Petrucciani, chi farebbe una statua a Gigi D'alessio e chi darebbe dieci anni di vita per poter suonare una sola volta "Boogie" insieme a Paolo Conte.
Il percorso di quelli come me, te o Graziano ci porta inevitabilmente ad aver deformato il labirinto membranoso del nostro orecchio in modo diverso ; nè meglio nè peggio di altri.
Solo diverso. Ci sarebbe tanto da aggiungere, ma non ti voglio ammorbare.
Sono sempre più affascinata dalla musica dei Coldplay ...
Who Are ??Sono sempre più affascinata dalla musica dei Coldplay ...
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