Quando si andrà al voto?

[@Alex]

Dopo gli sviluppi degli ultimi mesi (Fini uscito dal PDL) la maggioranza di Governo che sino ad allora sembrava (ed in effetti lo era) numericamente inattaccabile e che procedeva abbastanza spedita e senza rilevanti impedimenti e intoppi nel governare e nel dettare i Temi del nostro Bel Paese, ora probabilmente dovrà fare i conti col bilancino del farmacista e stare molto attenta anche alla punteggiatura sia nelle nuove iniziative di Legge che in quelle ancora da discutere e votare, sopratutto alla Camera dei Deputati dove appaiono più evidenti le difficoltà dell'attuale Governo.



Pensate che l'attuale situazione pregiudichi la possibilità che ha questo Governo di proseguire il suo mandato utilmente?


Oppure che il Governo possa e debba tranquillamente proseguire sino alla scadenza stabilita?

[il pazzo]

Ipotizzo che entro 6 mesi di rivoterà.

[© Rocky]

Beh! a giudicare l'attuale quadro politico non c'è da stare allegri, tra l'altro anche Napolitano si è rifiutato di firmare il lodo Alfano il che pregiudica la possibilità di terminare la legislatura e quindi prevedo le elezioni tra qualche mese ma, visto che c'è Natale, Capod'anno e Befana, diciamo a Marzo.

Vediamo nel prossimo futuro cosa tireranno fuori dal cilindro

[@Alex]

Anch'io la penso come voi, vedo molto probabile il voto entro la prossima primavera.


Anche perchè se continuiamo l'andazzo degli ultimi mesi dove il tema politico preponderante era quello delle casette in Canada possiamo solo affossare ancora di più di quello che non sia già il nostro Bel Paese, con il Governo bloccato che non governa più, e la maggioranza impegnata più che altro in una resa dei conti interna, dove ognuno oramai pensa per sè e dove l'unico pensiero fisso è quello di presentarsi a nuove elezioni politiche in una posizione di forza, ovvero senza il cerino acceso in mano di chi sarà ritenuto responsabile dagli elettori di queste probabili elezioni anticipate.

[il pazzo]

Magari i motivi possono essere anche altri, e cioè (forse) un altro errore di valutazione operato da Fini, che fece il primo quando decise di non aderire al partito del predellino, poi vi aderi', poi vinse insieme a Bossi e Berlusca una sequela di elezioni, poi scelse una carica istitusionale di prestigio che gli impediva di fare politica di partito e.... e poi ha sentito la mancanza della politica ed ha fondato un nuovo partito.

Ovviamente la sinistra si sta impegnando allo spasimo per frantumarsi ancora di piu', di modo che se prima aveva una possibilità su 166 milioni di combinazioni di vincere le elezioni, ora non ha manco quella piu'.

Ed il centro si candida a mettersi in vendita al migliore offerente , un po' come le signore in vetrina ad Amsterdam .....

Per cui non penso che c'entrino le case all'estero o le banche del nord in mano alla Lega.

Secondo me è un errore marchiano di un politicante (Fini) che sperava di alzare la posta, di meritare qualche attenzione politica in piu' rispetto alla Lega, e che ha fatto male i suoi conti, perchè secondo me (lo dico e lo scrivo) alle prossime elezioni Berlusconi prende ancora piu' voti di quelli che ha preso l'ultima volta con Fini.

[@Alex]

Pasquale è chiaro che la casetta in Canada di Fini a cui facevo riferimento è solo un paravento, un emblema e una rappresentazione del problema ma che non è il vero problema.


Sta di fatto che Fini ha fatto la sua mossa, a quanto pare abbastanza azzardata e forse prematura almeno a giudicare dai proseliti......................... e dai sondaggi.


Ma allora perchè il nostro Presidente del Consiglio non rompe gli indugi e ci dà un bel taglio netto a questa situazione di surplace imbarazzante per lui e nefasta per il nostro Paese?

Vuoi dire che non esiste il problema del cerino?


In fondo come anche tu sostieni i sondaggi ma anche gli umori della gente dicono che se le elezioni si facessero domani è ancora vincente con buon margine.

[Eccomi]

Febbraio. E sarebbe ora che:
1) Fini smettesse di far lo scendiletto di Berlusconi. Meglio essere padroni della stalla che ospiti nella reggia;
2) Il popolo del Nord si rendesse conto che Bossi lo turlupina da vent'anni;
3) ci fosse un nuovo governo Andreotti.

[© Rocky]

Condivido in toto i vostri argomenti

Ovviamente la sinistra si sta impegnando allo spasimo per frantumarsi ancora di piu', di modo che se prima aveva una possibilità su 166 milioni di combinazioni di vincere le elezioni, ora non ha manco quella piu'.

Questa non poteva passare inosservata

Cercasi un Mastella anche usato ma utilizzabile per buona parte

[il pazzo]

Ma allora perchè il nostro Presidente del Consiglio non rompe gli indugi e ci dà un bel taglio netto a questa situazione di surplace imbarazzante per lui e nefasta per il nostro Paese? Vuoi dire che non esiste il problema del cerino?

Intanto fare nuove elezioni significa comunque interrompere per qualche mese le operazioni finanziarie in corso con gruppi internazionali, con banche e paesi con i quali il governo (non l'Italia) è in affari.

Nuove elezioni comportano comunque l'ipotesi di perderle, e gli investitori non gradiscono i governi instabili.... figuriamoci poi un governo ancora da eleggere.

Inoltre, sempre a mio avviso, nuove elezioni interrompono comunque l'azione di governo , e poichè l'azione di governo è imperniata sui costi, sul debito pubblico, su decreti e leggi che debbano necessariamente favorire aziende e capitali, è conseguenziale che nuove elezioni creano una discontinuità .

Per esempio negli assetti importantissimi di Unicredit, o nell'accaparramento di quote di Mediobanca, o nella svendita in corso, e di cui nessuno parla, di aziende municipalizzate (trasporti, acqua, luce, energia, ferrovie periferiche...) per miliardi di euro, o nel prosieguo della ricostruzione in Abruzzo o negli interventi sul territorio a Messina ecc .....

Insomma, voglio dire, non è cosi' semplice dire : fermiamoci qualche mese ed andiamo a fare nuove elezioni. Siperde tempo e si brucia danaro inutile, da recuperare in seguito.

[Ramses1973]

Magari i motivi possono essere anche altri, e cioè (forse) un altro errore di valutazione operato da Fini.......

Non penso sia stato un errore di valutazione, ho l'impressione che, ai tempi, Alleanza Nazionale avrebbe comunque perso più di metà di deputati e senatori che sarebbero comunque confluiti nei ranghi di Forza Italia.
Ho l'impressione anch'io che si vada a votare tra qualche mese, sia per la quasi incapacità numerica di attuare un programma, sia per i dati dei sondaggi che accreditano ancora a questo governo una quantità di voti tale da ridare vita a un governo fotocopia senza i deputati di Futuro e Libertà.

[marcop]

dalla padella...nella brace! considerato lo spessore politico delle parti (sia dx che sn)

[@Alex]

Pasquale hai fatto un'elenco di buoni motivi per cui sarebbe meglio non andare ad elezioni anticipate, sono ipotesi e motivazioni fondate, la buona parte delle quali però potrebbero essere valide solo dal nostro punto di vista, dalle nostre prospettive ed aspettative, quelle di Cittadini intendo.



A me resta il dubbio però che le più profonde motivazioni di questo surplace politico siano altre, probabilmente a noi sconosciute e con i mezzi a nostra disposizione non raggiungibili.



Tralasciando per un attimo il perchè della attuale situazione politica, in realtà mi chiedo quanto a Berlusconi convenga tentare di tenere in vita (rianimandolo attraverso una terapia intensiva) questo Governo dall'encefalogramma quasi piatto.
Intendo dire, si è sempre vantato di essere l'uomo del fare, un decisionista, e l'attuale momento gli lascia ben poco spazio di manovra.


Quanto poi questo accanimento terapeutico nei confronti del Governo sarà compreso e premiato dagli elettori quando si andrà poi veramente a votare, magari dopo molti mesi di liti, rese dei conti, casette, tradimenti, agguati, trappole etc etc con il Paese praticamente bloccato e fermo?



Io credo che al Paese almeno se la situazione rimane tale (che al momento è l'ipotesi più probabile) convenga andare rapidamente al voto, e questo penso possa essere un pensiero abbastanza trasversale che potrebbe trovare d'accordo molti elettori, sia di dx che di sx.

[giofi83]

Sto meditando di andare a vivere all'estero...ma non so dove

Certo, lasciare moglie, gatta e suoceri...

A che ora il volo?

[Eccomi]

lasciare gatta

Infame!

[il pazzo]

...... in realtà mi chiedo quanto a Berlusconi convenga tentare di tenere in vita (rianimandolo attraverso una terapia intensiva) questo Governo dall'encefalogramma quasi piatto.

Berlusconi, a mio parere, è relativamente interessato a tenere in vita "per forza" il governo.

Se sopravvive (cosa in cui credo pochissimo....) avrà l'interesse enorme di approfittare di questa situazione di crisi
per incrementare le esportazioni a scapito dell'occupazione interna,
per incrementare le importazioni, sempre a scapito dell'occupazione interna,
e per abbattere definitivamente qualsiasi forma di tutela dei lavoratori, a partire dai contratti di lavoro fino alla legge 300, passando attraverso i diktat di Melchiorre che hanno già piazzato una pietra angolare (o miliare che dir si voglia) nel nuovo modo di gestire le relazioni industriali. Modello Polonia.

Se defunge sarà chiaro come il sole che la colpa sarà di Fini,
che si è venduto all'opposizione,
che è stato scacciato dal partito perchè comprava case a Montecarlo per il cognato,
che se non si vendeva al nemico sarebbero sbocciati 3 milioni di nuovi posti di lavoro in sei mesi,
che i disoccupati sarebbero stati prelevati direttamente a casa loro con le macchine blu del governo e di Mediaset
... ecc.. ecc....

E la gente ?....
guarderà per un attimo da altre parti. Da una parte troverà Casini, Fini, Rutelli e Buttiglione.
Dall'altra Fassino,
dall'altra ancora Bersani,
dall'altra ancora Vendola,
poi ancora D'Alema in conflitto con la Bindi,
poi Diliberto contro Fassino e D'Alema,
e Ferreo contro se stesso e tutti gli altri.....

E rivoterà Berlusconi.