SWZone Juventus Club

**Andrew** · 13-02-2004, 00.09.18

**manuangi** · 13-02-2004, 00.17.00

godo come una riccia!!

(quando ce vo', ce vo'!)

te pareva che quelli non segnassero al 2500° di recupero...

saltello ancora di più perché a sbagliare è stato quello sbruffone di vieri!!

**Capitano Nemo** · 13-02-2004, 00.20.08

all'ennesima potenza...io cmq sto ancora godendo...

**Silenzio84** · 13-02-2004, 00.22.58

Grande Juve

Adesso la pianteranno dire che i minuti di recupero sono tanti solo quando la juve sta perdendo

Ragazzi il "Bobo" è sempre uno di noi

**Capitano Nemo** · 13-02-2004, 00.28.05

e adesso chissa le critiche contro Vieri....che ci ha "regalato" la finale...e patapim patapam....

**Silenzio84** · 13-02-2004, 00.34.06

A qualcuno dovran pur dare la colpa, dopo l'arbitro, il tempo, il cotechino di capodanno sullo stomaco...... Bobo

quando la smetteranno di lamentarsi per tutto e di tutto..... forse cominceranno a vincere

**Andrew** · 13-02-2004, 00.49.14

Originariamente postato da manuangi
godo come una riccia!!

(quando ce vo', ce vo'!)

**Silenzio84** · 13-02-2004, 00.58.00

**GATE** · 13-02-2004, 20.14.01

...che dire...forza juve...la cosa che mi ha stancato di più però sono tutte le "fandonie" che ogni volta tirano fuori gli interisti.....per caso l'espulsione non c'era???....il fallo a emre??? Forse se non si fosse tuffato un metro prima il rigore lo avrebbe anche preso.......che due palle!!!

**GATE** · 13-02-2004, 20.14.48

Originariamente postato da manuangi
godo come una riccia!!

**GATE** · 13-02-2004, 20.19.06

Juve: cede il mito della Signora
Fatturato giù, bilancio verso il rosso

Juventus nel mondo del calcio è sempre stato sinonimo di conti brillanti. Una gestione oculata del patrimonio, un bilancio sempre in attivo e, in Borsa, un titolo capace di fabbricare guadagni all'interno di uno scenario, quello del calcio appunto, pieno di incognite, incertezze, perdite. Anche il mito bianconero sta per cadere. Per la Vecchia Signora il bilancio 2003-2004 si chiuderà probabilmente in rosso.
La società ha annunciato ricavi in forte calo per Juventus Football Club nel primo semestre dell'esercizio in corso: la diminuzione è stata resa nota al termine della riunione del Consiglio di amministrazione presieduto da Franzo Grande Stevens. Si parla di un rosso del 7,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I ricavi sono passati infatti da 96,8 a 89,7 milioni di euro. Una riduzione che la società ha attribuito soprattutto all'effetto della voce "altri ricavi", passata da 10,4 a 3,6 milioni di euro in seguito ai minori indennizzi assicurativi per infortuni destinati ai calciatori.

UN PASSATO DI SETTE ANNI IN CRESCITA

E così, ora, dopo sette anni consecutivi di utili, il bilancio 2003-2004 della Juve potrebbe chiudersi in rosso. Il rischio emerge dalla relazione che accompagna proprio i dati sul primo semestre: si registrano infatti perdite per 22,5 milioni contro un saldo negativo di 4,2 milioni dello stesso periodo del bilancio precedente.
Un risultato che già le quotazioni di Borsa degli ultimi mesi del titolo sembravano anticipare.

LA JUVE TRADITA ANCHE DALLA BORSA

Dopo lunghi periodi di guadagno, infatti, anche a Piazza Affari i bianconeri avevano cominciato a vacillare. Da aprile dell'anno scorso la discesa è stata lenta, ma inesorabile. E la Juve è passata da un valore di 2,5 euro, circa dieci mesi fa, a quota 1,66, perdendo circa il 36%.
"Considerato l'andamento economico e patrimoniale dei primi sei mesi e le informazioni ad oggi disponibili" si legge nella relazione appena approvata "l'intero esercizio 2003- 2004 dovrebbe evidenziare un risultato netto negativo". Ma bisogna ancora vedere come peseranno dal punto di vista economico i risultati finali sportivi dell'intera stagione in corso, in particolare quelli conseguiti in Champions League, e le eventuali "operazioni straordinarie".
Una caduta che potrebbe venire dopo un anno di forti guadagni: l'esercizio 2002-2003 segnò infatti un utile di 2,2 milioni di euro. E la brutta notizia arriva proprio all'indomani di un successo, quello di giovedì sera contro l'Inter a San Siro, che ha fatto arrivare la Signora alla finale di Coppa Italia. Un risultato che, almeno sul versante di Piazza Affari, premia il titolo, che corre oltre l'1%

Tutto questo porta ad una tragedia

13-2-2004 Juve: addio Nedved, la rivoluzione
Nel mirino Motta, Rochemback e Gabri

In casa juventina potrebbe prendere corpo una clamorosa operazione di mercato. Luciano Moggi starebbe pensando di cedere alle lusinghe del Barcellona per Pavel Nedved per rivoluzionare la squadra. Secondo quanto riferisce la stampa spagnola, il dg bianconero punterebbe ad avere Motta, Rochemback, Gabri e Saviola, se fosse naturalizzato italiano. Nedved potrebbe essere ceduto per l'età (31) e perché adesso consentirebbe un guadagno massimo.

Le avances del Barcelona, che parevano fino a ieri poco realizzabili, potrebbero invece solleticare la fantasia di Moggi, che starebbe pensando di privarsi del suo uomo al momento più importante. Non sarebbe una scelta incomprensibile, ma anzi ricalcherebbe alla perfezione la strategia che il club ha portato avanti in questi anni, nei quali ha ceduto i pezzi migliori capitalizzando al massimo il guadagno avuto dalla loro partenza. Questa volta non si tratterebbe di un guadagno a livello economico, ma più che altro tecnico. Il dg bianconero infatti penserebbe di inserire nella trattativa i giovani più interessanti dei blaugrana. Motta, Rochemback, Gabri e Saviola i primi nomi della lista, anche se è indubitabile che anche Puyol sia ambitissimo.

Quattro nomi che dovrebbero permettere a Moggi di ridisegnare la squadra e ringiovanirla, anche a costo di perdere la qualità che il Pallone d'Oro ha saputo dare alla Juve in questi anni. Voci di radiomercato sussurrano anche che l'operazione sarebbe consentita dall'addio del più grande sostenitore dell'ex laziale, ovvero il tecnico Marcello Lippi. Anche se più volte smentita, è ancora in piedi la possibilità che il viareggino vada a sostituire Trapattoni sulla panchina della nazionale dopo gli Europei. Se questo accadesse, a Torino arriverebbe uno fra Deschamps e Delneri, con i quali ripartirebbe anche un progetto Juve nuovo di zecca. Sempre secondo quanto riferiscono i giornali iberici, nei prossimi giorni degli emissari bianconeri andranno a seguire le gesta del centrocampista brasiliano Rochemback contro la nazionale irlandese.

by tgcom.it