Cosa si intende per "Photoreading" ?

[Pilloz]

Chi di voi sa che cosa si intende per "Photoreading" (o lettura foto
grafica)?
Bhè, io mi sono informato e mi pare di capire che con questo metodo dovrebbe essere possibile leggere, o meglio, fotoleggere, 25000 parole al minuto ovvero una pagina al secondo.
Eh sì, anche a me sembra molto strano e sinceramente sono scettico forse più di voi. Eppure cercando su internet sono in molti a parlare di questo metodo, oltre alle decine di siti ufficiali che fanno solo pubblicità...
come questo: http://www.strategiedeigeni.com/Phot...&IDArt=4&pag=1

Voi cosa dite, è possibile o è solo un bluff?

Ci sono molte persone e società importanti che organizzano corsi anche qui in Italia per cui non penso sia una stupidagine...
Io penso che se andassi a spendere mezzo milione di corso per un metodo che non funziona mi ribellerei subito...

Rispondete con i vostri pareri!

[Capoccione]

I sistemi di lettura veloce esitono e sono una realtà sempre più di moda! Una volta sono andato alla presentazione di uno di questi corsi ed in pratica ci si allena a rintracciare le parole "chiave" di un testo in maniera da capirne velocemente il senso! Naturalmente non è il metodo corretto per leggere qualsiasi libro (il signore degli anelli in 5 minuti ) ma dei testi di lavoro dove basta capire il concetto in maniera veloce!

[Skudo]

si exatto Capoccione, avevo un fascicolo che spiegava alcuni funzionamenti di tali metodi...però a dire il vero non ne vedo tutta questa enorme utilità...anche perchè una volta acquisito un metodo simile, o ti alleni di continuo oppure lo perdi...boh?

[Pilloz]

Il photoreading non è un metodo di lettura veloce, si dice che sia molto di più....
Non c'è nessuno che l'abbia sperimentato di persona?

[Centauro-X]

Presente! Io sto seguendo il libro!
Sì, il sistema effettivamente funziona, ma bisogna chiarire alcuni punti.
Io personalmente ho frequentato sia il corso memotraining sia il corso speed reading, ma photoreading è proprio un'altra cosa.

Memotraining è un insieme di tecniche mnemoniche vecchie come il mondo, ma pressoché sconosciute, che consentono di memorizzare con estrema facilità dati di ogni tipo. Non viene però presa in considerazione la velocità di lettura.

Speedreading è la lettura rapida, basata sul movimento dei bulbi oculari, sull'estensione della visione periferica, sul riconoscimento delle parole chiave (come indicato da Capoccione). Funziona molto bene se costantemente allenata. Consideriamo che un lettore medio, per avere un coefficiente di comprensione del 70%, necessita di una velocità non superiore alle 100 parole al minuto.
Speedreading, se opportunamente allenato, con la stessa comprensione, di raggiungere circa 600 parole al minuto (con realistico allenamento quotidiano di 15 minuti). Ma tale velocità (o la comprensione) è destinata a diminuire se non ci si allena.

Photoreading...ahimè, non potevano chiamarlo in altro modo?
Photoreading è un sistema mentale globale di apprendimento, basato sulla collaborazione tra mente conscia e inconscia. 25.000 parole al minuto...una pagina al secondo...sì...vero, ma è solo la fase di foto-lettura, mentre il sistema di apprendimento è un sistema a strati. Sono necessari, cioè, passaggi successivi per attivare il materiale fotoletto.
Io ho iniziato adesso a svolgere gli esercizi del libro, ad ogni modo mi sto cronometrando, in modo da potervi poi fornire la velocità di lettura finale, al termine delle diverse fasi dell'attivazione.
Il sistema non ha nulla a che vedere con la memoria fotografica (o eidetica).
E' un sistema di lettura molto potente e molto particolare, ma nulla più.

Certo non permette, ad esempio, di fotoleggere in due minuti l'elenco del telefono e poi ricordarsi i numeri di tutto l'elenco, ma tale risultato non sarebbe raggiungibile (in quel lasso di tempo) nemmeno con la lettura tradizionale o con lo speed reading.

[pasma72]

interessante!

[sander_mi123]

Secondo il mio umile parere, photoreading non può servire per leggere un libro, pur veloce che si sia, le parole vanno comprese, se capita che ti trovi davanti a qualche parola nuova, leggendo normalmente riesci a farti un idea che ne sò etimolagica lessica della parola, ma a quella velocità la salti e fai finta che non ci sia stata.

P.S. da piccolo ma molto piccolo sono arrivato primo ai giochi di memoria della mia scuola, consisteva nel leggere un pezzo e riportarlo quanto più uguale possibile.

[Centauro-X]

"photoreading non può servire per leggere un libro"

E' una Tua congettura o hai imparato seriamente e testato il sistema?

"le parole vanno comprese"

Da dove trai al conclusione che in Photoreading non vengono comprese?

"se capita che ti trovi davanti a qualche parola nuova, leggendo normalmente riesci a farti un idea che ne sò etimolagica lessica della parola, ma a quella velocità la salti e fai finta che non ci sia stata."

Ma dove l'hai letta 'sta cosa? Chi dice che in Photoreading salti una parola di cui non si conosce l'etimologia?
E' saggio parlare solo di ciò che si conosce approfonditamente.
Magari sei un istruttore di Photoreading, e allora sto zitto...
Altrimenti Ti suggerisco di prendere il libro, leggerlo, APPLICARE PHOTOREADING finché non si conosce alla perfezione il sistema, e solamente DOPO giudicarne pregi e difetti.

Il riferimento al "gioco di memoria" è interessante, io conosco a memoria le prime 40 cifre del Pi Greco, so memorizzare perfettamente liste di 100 parole nell'ordine in cui mi sono state fornite, so memorizzare in pochi minuti numeri anche da 10 o 20 o 30 cifre...tutto molto bello, ma queste sono tecniche mnemoniche, che non c'entrano con Photoreading.
Photoreading è un sistema di lettura. Non di memorizzazione.

[mauro58]

Non conosco nessuna di queste tecniche se non per averne letto, qua e là, sul web.
La mia opinione personalissima è che possano servire appunto per lavoro...non per il piacere della lettura.
Io sono un lettore "all'antica"..a me piace leggere piano piano...rileggere più volte i passaggi che più mi hanno colpito e interessato. Per me la lettura è un piacere..un grande piacere...che voglio protrarre il più a lungo possibile. Quando leggo un libro che mi piace particolarmente soffro nel vedere la fine che si avvicina...cerco di andare più piano..ma non è possibile. MI consolo allora nel pensare alle centinaia di libri della mia biblioteca privata che ancora aspettano di essere letti , piano piano, da me.
Un pò la differenza tra il fast-food e lo slow-food..il primo per chi ha poco tempo...per chi concepisce il cibo come un qulacosa di obbligatorio per la sopravvivenza...non trovando alcun piacere in esso...e vorrei vedere con lo schifo che danno nei vari McDonald's...l'altro invece per chi vuol goderne il più a lungo possibile....

[Centauro-X]

Photoreading non esclude la lettura di piacere.
Infatti nella fase di fotolettura, a 25000 parole al minuto, la mente conoscia non ha cognizione della trama e del finale.
Nella successiva fase di lettura (che può essere identica alla lettura tradizionale) la velocità può essere quella che si vuole, con la differenza di una maggiore comprensione del testo scritto.

Anch'io adoro leggere. Ma perché adoro i libri.
E quindi, se possono leggerne più spesso ed evitare di trovarmi nella situazione "non ho tempo per leggere", lo faccio.

[vidisco]

Ciao Centauro.
Resuscito una discussione vecchissima ma ho una curiosità enorme e non posso fare a meno di farti questa domanda: come va con la foto lettura oggi, a distanza di 6 anni circa?
Te lo chiedo, sperando che tu riceva questa notifica, perchè vorrei seguire un corso su questo metodo e su internet si legge tutto e il contrario di tutto.
Tu a che punto sei oggi? e quale è il tuo punto di vista sull'argomento?
ciao e grazie mille
vidisco

[Eccomi]

vidisco, quello che hai letto è stato l'ultimo messaggio di Centauro... ed è di sette anni fa. Cosa ti fa pensare che risponda?
Personalmente non mi fido di questi metodi di apprendimento. Non perché non funzionino, ma per i loro possibili effetti collaterali sull'equilibrio mentale... Senza contare che anch'io amo leggere in maniera tradizionale (che per me è comunque rapida), come mauro58 e se non ho tempo preferisco non leggere...

[© Rocky]

Senza studiare nulla ho imparato a leggere su Internet velocemente tanto da apprendere il senso del letto, non si tratta certo di Photoreading del quale avevo già sentito parlare però, mi è comodo leggere veloce senza cimentarmi in studi che scassano il cervello.

La mia riflessione è che, apprendendo un'enorme quantità di dati, la quantità di memoria a disposizione dell'essere umano può usurarsi o esaurirsi magari con gravi conseguenze.

Cerchiamo di rimanere esseri umani senza lasciarci clonare dalle macchine

[vidisco]

X Eccomi:
nulla mia fa pensare che mi risponderà, ma la domanda non mi è costata niente.

X Rocky:
...la quantità di memoria a disposizione dell'essere umano può usurarsi? bella questa!

cmq, magari qualcuno che ne sà dell'argomento in prima persona, risponderà.

saluti.

[Federileo]

La mia riflessione è che, apprendendo un'enorme quantità di dati, la quantità di memoria a disposizione dell'essere umano può usurarsi o esaurirsi magari con gravi conseguenze.

Sai, Rocky, non credo funzioni così, direi che più ne metti più si allarga.

Se poi le gravi conseguenze che paventi tu sono che un individuo che sta tutto il giorno a memorizzarsi l'enciclopedia britannica e la treccani, risulti un po' fuori dal mondo, beh, lo credo anche io