Ad una persona cara

[Eccomi]

E saperlo ci rende meno egoisti e più comprensivi. Forse se non esistesse la sofferenza saremmo più cattivi.
A tutti gli angeli che lasciano questo mondo.

[cirillo]

Cimi, ti porgo le mie condoglianze.
Purtroppo la vita è questa, e che presi dal tran tran quotidiano non ci pensiamo, ma quanto siamo toccati da vicino è come un risvegliarsi.
Per chi crede la fede è un grande aiuto, assistendo alle funzioni della Pasqua nelle mie preghiere ricorderò tua zia e le altre due che citi.

[samnami]

Cimi...un altro lutto ti colpisce...mi dispiace...altro non so dirti... un abbraccio

[© Rocky]

Cimi, sincere condoglianze e un sentito abbraccio.

[Silenzio84]

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[Giacomo 61]

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[kevin8]

Purtroppo non vorresti mai lasciarli andare, ma la vita ti costringe a farlo...

Un abbraccio.

[cimi]

Purtroppo lunedì non sono riuscito ad andare al funerale (mia zia era di Lanciano) ma rimarrà per sempre il ricordo della suo carattere forte.

Ragazzi, vi ringrazio tutti.

[giofi83]

Come sei strana, sorella Morte, oramai quasi ti scorgo al mio orizzonte.

Presente al primo pulsare di questo universo, inesorabile è il tuo passo, mai accelerato e mai rallentato.

Da poco ho coscienza di te, da quando rivolgesti il tuo sguardo a mio padre, ancora ti sento vicina e so chi stai guardando.

Ma non provo odio o rancore, non invidio la tua eternità di solitudine, certo mi hai fatto soffrire ed ancora soffrirò a causa tua, ma non ti temo.

Al confine tra cielo e terra mi sembra scorgerti, e sembra il mio passo si faccia più svelto per raggiungerti; quasi sono curioso di vedere il tuo volto, dolce, gentile e sereno nel tuo pallore.

Ti ho visto porgere la mano a mio padre e lui non tremò, un affidamento a me, l'ultimo pensiero d'amore a mia mamma e ti seguì quasi felice di essersi scrollato di dosso le sofferenze della vita.

Si sorella Morte, ben più crudele di te è sorella Vita, è lei che ora non vorrei vederla negli occhi e scordasse chi a lei mi donò e...

[@Alex]

Però Giofi devi tenere bene a mente una cosa, e cioè che da vivi tra 3-6-9...24 giorni lo scoramento e l'abbattimento ci abbandonano, magari per lasciare il posto ad una grande improvvisa e irrefrenabile gioia (probabilmente anch'essa effimera), in questo continuo up e down che ci propone la vita, mentre quando si è morti beh................. nisba neh.


Chiaramente IMHO

[cirillo]

giofi83, una riflessione profonda come quella che hai postato, non poteva trovare periodo più adatto di questi giorni, in cui sorella morte come tu la chiami, (prendento in prestito il nome che le ha dato un grande come San Francesco), ghermisce il signore della vita.

[kevin8]

Filippo, cosa è accaduto?

Ti lascio con queste parole parafrasate di un vecchio filosofo:

Non abbiate paura della morte, perchè quando c'è lei non ci siete voi e viceversa... Non la incontrerete mai.

[@Alex]

Chiamalo vecchio filosofo...............
Quello è Socrate, il meglio da 2409 anni ad oggi

[© Rocky]

@ Giofi (post #369)

Caro Filippo, premetto che io non ne sono capace ma, se tu riuscissi a convertire in rime ciò che hai scritto, avresti creato un'eccellente poesia per non dire un'opera d'arte

[pasma72]

ciao Fabio!
eri un attore, dicono. Ma per me eri quel ragazzo speciale, che mi ha fatto passare ore, anzi anni di serenità e felicità. Le nostre risate mi risuonano nella testa oggi come allora.

La vita ci aveva separato molto tempo fà, ognuno per la propria strada ad inseguire un qualcosa che nessuno sà, e non eravamo piu gli adolescenti dei bei vecchi tempi, però quelle poche e rare volte che lo reincrociavo nel tuo sguardo rivedevo quei fantastici momenti che mai nessuno potrà portarci via.
Neppure quella maledetta macchina che svoltando non ha visto quel sorriso luminoso su quella vecchia bicicletta.
Non è giusto che sia successo, non è mai giusto.
Ma da oggi il mondo sarà un pochino piu brutto senza una persona così speciale.

Mi mancherai per sempre.