Dall'aviaria all'Escherichia Coli: Gli allarmi epidemiologici sono una montatura?

[giofi83]

Pandemia influenzale - Wikipedia

In pratica è un ceppo simile a quello della Spagnola che, tra il 1918 ed il 1920, causò la morte di un qualcosa come 40 o 100 milioni di persone, quanto la peste nera.

Allora dobbiamo preoccuparci?

Come dice Vitoz non più di tanto, in quanto all'inizio del secolo scorso ci si curava solo con il chinino, il famoso chinino di stato, e poco si sapeva di cosa fossero i vacini.

Sicurametne giovanissimi, anziani e portatori di patologie croniche sono i più esposti; quello che preoccupa non è tanto la pericolosità, quanto l'estrema facilità di trasmissione del virus e certamente pensare di produrre nel giro di tre mesi cento o duecento milioni di dosi è utopistico, specie se il rischio di mutazione del ceppo dovesse aumentare.

[pasma72]

sottolineo quanto detto da giofi... ed in particolare, quello che ho capito io, è che non è tanto la pericolosità del virus ma la sua rapida diffusione a livello globale, e sopratutto la possibilità di sue eventuali mutazioni ben piu gravi!

Però ci sono malattie molto piu comuni e molto piu pericolose....


la SARS e l'Aviaria hanno spaventato per mesi e poi sono "scomparse" dai giornali piu veloicemente di come ci sono arrivate... e anche dalle nostre menti, ovviamente...

succederà anche a questa? speriamo....

[frabi]

Sarà mica perchè gli "avvertimenti" hanno comunque messo in guardia?

Meglio qualche esagerazione che il silenzio. Non mi pare una cosa così grave.

A proposito della SARS vorrei ricordare che uno studioso italiano ci ha rimesso la vita, tanto esagerata non mi sembra proprio!

[bonovox767]

Francesca, scusami...la vita di quell'italiano sarà sicuramente importante, ma 1!

Anche quando venne fuori il discorso della Mucca pazza, della Sars, dell'aviaria, ci furono discorsi catastrofisti, ma alla fin fine le conseguenze allarmanti non si sono verificate, su un dato statistico globale intendo.
Dell'aviaria qui da noi l'unico risultato fu che diverse aziende pollarie andarono quasi in ginocchio, e se entravi nei supermercati o macellerie, il pollo te lo tiravano dietro nella proporzione 10Kg ad 1€... credo di non aver mai comprato tanto pollo come in quel periodo.

Non dico ora che questa pandemia non sia reale, però credo anche che spesso venga generato un allarmismo esagerato dai media, con dati fuorvianti.
Ieri parlavano di infezione nell'ordine del 30% su scala mondiale, ovvero 2 mld di persone. E la gente già pensa ad una nuova "Storia della colonna infame" come la peste nel 1600.

L'unico dato certo è, come dice Vitoz, che le case farmaceutiche su questa pandemia faranno affari d'oro.

[frabi]

Francesca, scusami...la vita di quell'italiano sarà sicuramente importante, ma 1!

Anche quando venne fuori il discorso della Mucca pazza, della Sars, dell'aviaria, ci furono discorsi catastrofisti, ma alla fin fine le conseguenze allarmanti non si sono verificate, su un dato statistico globale intendo.

Quella vita è "servita" per capirne la gravità e prendere provvedimenti e comunque non è stata l'unica vittma se ben ricordi, lui stava studiano il virus per trovare il rimedio, dopo diverse morti.

E' vero che le conseguenze non ci sono state ma, e qui mi ripeto, non sarà anche perchè la paura ha fatto si che non si prendessero le cose alla leggera e si sia evitato proprio il diffondersi in scala globale?

Intendo dire che, sicuramente sono esagerate, ma questo potrà far si che la diffusione non sia catastrofica e se questo può aiutare, ben venga.

[© Rocky]

Beh! che ci sia chi specula sulle disgrazie è cosa ben nota, secondo me è meglio una montatura in più che migliaia di morti per averlo sottovalutato.

In passato questo virus si trasmetteva da suino a uomo, la differenza è che l'evoluzione del virus oggi gli permette di passare da uomo a uomo e in modo molto rapido.
(le donne sono escluse ?)

[il pazzo]

(le donne sono escluse ?)

Certo che sono escluse ; il porco è geneticamente simile all'uomo, motivo per il quale spesso le donne ci affibbiano l'appellativo di "brutto porco" ....

In ogni caso stamattina leggevo che le quattro industrie del farmaco multinazionali hanno registrato un utile di 4 miliardi di dollari, grazie alla produzione di antivirali e messa a punto del vaccino per questa infezione.

Calcolando che l'influenza dovrebbe interessare circa due miliardi di persone, il business finale dovrebbe superare ampiamente i 46,2 miliardi di dollari entro il 2010.

Vale a dire, a detta degli operatori farmaceutici, il secondo business in assoluto dopo il Viagra.

Ricordo che le influenze che ogni anno colpiscono miliardi di individui sulla Terra hanno una mortalità media dell' 1 per mille (secondo Silvio Garattini), mentre secondo L'Organizzazione Mondiale della Sanità questa nuova influenza ha una mortalità equivalente a meno della metà, cioè dello 0,4 per mille.

Questi sono numeri ufficiali, e se uno piu' uno fa sempre due, incomincio a pensare che qualcuno ci sta azzuppando alla stragrande.

[dinoalberto]

Tutto stà diventando tutto un business a discapito di noi tutti. Non conta più nulla l'importante è che porti soldi ai soliti squali -.-

Lo si sa, è risaputo da quando le bufale precedenti hanno generato accaparramenti irrazionali e assai costosi per coloro che hanno abboccato, con enormi guadagni per coloro che hanno gonfiato questi eventi del tutto naturali. dB

[gazzaladra]

Siamo alle solite:
Compare una malttia un po' diversa dal solito, muoino alcune persone (molte meno che per causa di malattie "tradizionali"), la stampa impazza, (deve riempire gli spazi lasciati liberi dal gossip su Berlusconi), le industrie farmaceutiche fanno affari.

C'è una differenza tra "essere prudenti e attuare quindi tutte le misure del caso per limitare i danni" e "gridare el lupo al lupo"..

Può finire che la volta che ci fosse davvero da preoccuparsi, non ci crederebbe più nessuno.

Per la prossima primavere nessuno si ricorderà dell' N1H1.....
Facci il profeta!

[samnami]

Mi chiedo quale sarebbe il tenore dei post se questa e le altre influenze avessero "girato storto"...tipo "spagnola"....
tutti a strillare che le case farmaceutiche per motivi di profitto non avevano investito in vaccini e che berluska era stato imprevidente.
E' vero, fare le previsioni sul passato é molto più facile

[pasma72]

vorrei il vostro parere... non si parla di altro
vaccino si, vaccino no!
che ne pensate..

io sono contrarioal vaccino, ma vorrei sentire i vostri pareri

intanto vi mertto un link con una breve lettura..

Al via ad ottobre le vaccinazioni contro l’H1N1: quali le controindicazioni? | Salute e Alimentazione - Terranauta.it

[il pazzo]

E' solo la mia opinione ovviamente : non ho mai fatto un vaccino antinfluenzale e non incomincero' adesso.

Numeri alla mano ritengo che questa influenza sia molto meno pericolosa delle normali influenze stagionali, che comportano direttamente ed indirettamente migliaia di morti, di cui non si parla.

Poi ognuno si regoli come crede ovviamente, basta solo che non si alterino almeno i numeri per fare delle deduzioni magari un po' troppo azzardate.

[Federileo]

A parere mio si tratta di una influenza mediatica. A parere di chi conosco e che per caso lavora presso il centro di sperimentazione del vaccino, in Italia ancora la sperimentazione non è terminata. Terminerà a metà ottobre. Ci si avvale delle sperimentazioni in alcuni stati europei.

Vaccino no, anche a parere di questo medico, a meno di patologie che renderebbero pericoloso contrarre questo tipo di influenza così come qualsiasi altro tipo.

[viking72]

Non so se e' solo mediatica, ma sono certo che qualcuno, non so perche', la sta enfatizzando (vendere qualcosa? Dirottare qualche attenzione?)..Bohhh..
Anch'io non ho mai fatto questo tipo di vaccino, e non comincero' certo adesso..

[pasma72]

beh.. viking... il perchè è semplice... faranno "solo" 3 miliardi di vaccini all'anno... se ti dessero ad esempio 10 centesimi a vaccini non faresti carte false per dire che il virus è micidiale? immaginati chi lo produce...