E' un po' che ci penso... possibile che l'uomo di strada a volte abbia le idee più chiare del "politico"? Possibile che realtà e idee che a noi sembrano attuabili, non passino neppure per l'anticamera del loro misero ammasso di cellule cerebrali mononeuroniche?
Quindi ecco l'idea...
Vogliamo parlare di cosa crediamo andrebbe tagliato o cambiato?
Facciamo un elenco delle nostre idee, discutiamone i pro e i contro e spediamola a Grillo... chissà che non venga messa in risalto in qualche modo e non possa essere fonte di ispirazione...
Parto con le mie idee di tagli da attuare:
1-I parlamentari vengano ridotti drasticamente: non vedo il bisogno di quel numero esagerato... quando ci sono 3-4 rappresentanti per regione, credo che ce ne siano persino troppi. Inoltre dovrebbe essere allungato il periodo di legislatura per avere la pensione (che dovrebbe essere ridotta notevolmente).
2-Ferrovie dello Stato e Autostrade: mi pare ovvio che non siamo in grado di gestire queste realtà pubbliche. Ora che siamo in Europa lo stato dovrebbe venderle cercando di limitare i danni. L'acquirente dovrebbe garantire il funzionamento e l'assesto nel giro di tempi medi. Ora come ora le ferrovie versano in condizioni disastrose e necessitano di aria fresca. Andrebbero ristrutturate partendo dalla base, dai treni e dalle tratte che i pendolari usano per andare al lavoro. Il resto può essere sistemato successivamente.
3-Eliminare le Province: sono una realtà ormai inutile, i mezzi di trasporto e comunicazione le rendono degli inutili pachidermi, uno spreco dei soldi del cittadino. Gli stessi comuni dovrebbero essere accorpati in modo da avere un minimo di 10000 abitanti. In questo modo avremmo enti pubblici meno sparpagliati e probabilmente si riuscirebbe ad avere servizi migliori perchè le tasse pagate verrebbero accorpate maggiormente.
4-Taglio dei privilegi dei politici, taglio degli stipendi (5000 euro al mese e passa per pochi giorni di lavoro sono eccessivi) taglio dei ministeri e limitazione dei collaboratori con divieto ad appoggiarsi a collaboratori esterni per consulenze (i quali spesso sono legati al ministro in questione), taglio dei benefici ai dirigenti dei ministeri e delle alte cariche dello stato comprese quelle militari.
5-Basta interventi dello Stato in questioni di grosse aziende private: chi non è capace di fare l'imprenditore smetta di farlo invece di piangere dallo Stato e chiedere finanziamenti per non lasciare a casa gente. Basta vedere cosa ci ha fruttato continuare a sovvenzionare la Fiat, credete che se Agnelli avesse costruito treni, le FFSS sarebbero a questo punto? Avremmo la locomotiva in garage....
6-Abolizione delle regioni a statuto autonomo: cos'hanno in più Sicilia Sardegna Trentino Vald'Aosta e altre rispetto ad altre regioni? Dove sta scritto che debbano per forza continuare ad avere privilegi? Vogliamo l'Italia unita, allora sia anche uguale.
7-Sovvenzionamento pubblico ai partiti e alle testate giornalistiche
8-Riduzione degli sprechi a partire dal riscaldamento elevato negli uffici pubblici.
Per quanto riguarda le proposte:
1-Detraibilità delle spese anche per le persone comuni. Il modo migliore per far sparire tanto nero è questo, inutile raccontare balle.
2-Blocco dei finanziamenti alle realtà private come le scuole. Sono le scuole pubbliche in quanto tali a necessitare i finanziamenti pubblici.
3-Incentivi a cambiare le caldaie dei riscaldamenti nelle grandi città, i caso contrario blocco delle stesse (inutile continuare a menarcela con l'euro 5, quando il grosso dell'inquinamento viene prodotto da questi ammassi ferrosi obsoleti che buttano in atmosfera più di quello che usano, tra l'altro un condominio recupererebbe la spesa in qualche anno)
4-Incentivi per il posizionamento di pannelli per la produzione di energia elettrica sui tetti di palazzi e abitazioni. Non è una cosa non fattibile.
5-Incentivi per l'acquisto di auto ibride benzina-elettricità: fino a 50 allora va ad elettricità, oltre a benzina e carica le batterie
6-Blocco della costruzione di motori per autovetture e moto che facciano più del limite massimo consentito. Produciamo automobili economiche ed utili.
7-Introduzioni di scuole per apprendisti artigiani che sono stati il nerbo dell'Italia: non ha senso che ci siano 10000 mamalucchi laureati e nessuno che sa usare un tornio o una macchina agricola o una macchina da falegnameria...
8-Aumenti per le scuole e alla ricerca: basta ai nostri scienziati costretti ad emigrare per poroseguire le ricerche.
9-Vietare gli interventi della Chiesa nelle cose dello Stato: parafrasando Galileo, ci dica come andare in cielo, non come va il cielo stesso.
10-Rintroduzione del ministero per il turismo che pubblicizzi l'Italia nel mondo.
Aggiungete considerazioni ed idee, confrontiamoci un po'...
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