L'orgoglio ...ne ha rovinate più lui che il petrolio !

[frabi]

ci sono figli che vengono assaliti dai sensi di colpa e in questo modo, si rovinano la vita...e altri che sono più menefreghisti...Vi convince la mia teoria ??

NO

di quali colpe parliamo?

Ci sono genitori che danno tutto quello che possono, in tutti i sensi: affetto, educazione, istruzione sperando di prepararli ad una vita dignitosa, serena e, se possibile, anche qualche cosa di più e si ritrovano figli delinquenti, disonesti, menefreghisti (e mi fermo). Non ho detto "riconoscenza" perchè, a mio modo di vedere non è richiesta.

Ci sono, per contro, genitori menefreghisti, che pensano che l'unica cosa importante sia vestire e dar da mangiare ai propri figli, e con questo finisce il loro dovere di genitori, e si ritrovano figli adorabili, onesti, gran lavoratori etc etc

Quindi, sempre a mio parere, le frasi buttate li come se tutto fosse inquadrabile, non hanno nessun senso, perche dette, o scritte, sulla propria esperienza personale.

[bellascrittrice]

NO

di quali colpe parliamo?

Ci sono genitori che danno tutto quello che possono, in tutti i sensi: affetto, educazione, istruzione sperando di prepararli ad una vita dignitosa, serena e, se possibile, anche qualche cosa di più e si ritrovano figli delinquenti, disonesti, menefreghisti (e mi fermo). Non ho detto "riconoscenza" perchè, a mio modo di vedere non è richiesta.

Ci sono, per contro, genitori menefreghisti, che pensano che l'unica cosa importante sia vestire e dar da mangiare ai propri figli, e con questo finisce il loro dovere di genitori, e si ritrovano figli adorabili, onesti, gran lavoratori etc etc

Quindi, sempre a mio parere, le frasi buttate li come se tutto fosse inquadrabile, non hanno nessun senso, perche dette, o scritte, sulla propria esperienza personale.

La tua affermazione, mia cara, non fa una grinza ...
In caso contrario...ovvero qualora qualcuno trovasse qualche grinza...
può sempre usare un ferro da stiro !

[© Rocky]

Tanto per fare chiarezza...

Orgoglio=Urgulo,
rimarcabile, insigne, altero, fastoso.
Stato dell'animo di chi ha un'opinione di sé stesso, alterigia, di chi troppo presume di sé.

Umile da Humi-lis,
basso, che sta sotto, l'uomo dai sentimenti poco elevati, abbattuto o di bassa condizione.
Il cristianesimo però nobilitò questa parola ed umile si disse, l'uomo che riconoscendo la propria piccolezza e insipienza, si sente basso di sé per rispetto alla grandezza di Dio e dell'Universo.

Nell'interpretazione volgare della parola: "umile", potrebbe anche aver ragione Giofi, sta di fatto che l'umiltà non è a parità di linguaggio uno stato d'animo ma, un modo costante di porsi agli altri, a volte per scarso potere di carattere, altre, per scarsa cultura.

Secondo me l'orgoglio è uno stato emotivo che tende a separare per troppa considerazione di se stessi quindi, concordo con il Pazzo, senza re-citare le sue parole in quanto l'ha già fatto Frabi a caratteri cubitali.
Credo che nei casi d'orgoglio, per quanto l'intelligenza possa essere fervida o geniale, lo stato emotivo sia comunque in gran misura prevalente all'intelligenza così come avviene per l'amore e/o l'odio.
Se così non fosse, si potrebbe amare o odiare con intelligenza, mentre sappiamo che non è così perchè sono stati d'animo emozionali ed istintivi e non intellettivi.

[@Alex]

Delle opinioni finora espresse mi ritrovo di più in quello che ha scritto Giofi, nel senso che l'orgoglio ci vuole per non farsi calpestare, per non lasciare spazio all'arroganza che a volte (molto spesso ) capita di incontrare etc etc, ed è una risorsa positiva che fà ( e deve far) parte del nostro carattere.
Certo occorre sapersi misurare senza eccedere, in dosi eccessive anche l'orgoglio però (come tutte le cose) diventa deleterio e controproducente.

Si tratta quindi di miscelare bene orgoglio e umiltà in modo di non essere forte coi deboli e debole coi forti che è una della cose che più mi fà inca......volare.

[frabi]

Delle opinioni finora espresse mi ritrovo di più in quello che ha scritto Giofi, nel senso che l'orgoglio ci vuole per non farsi calpestare

Sono due tipi diversi di orgoglio.
Uno può essere l'orgoglio di appartenenza, di quello che si è riusciti a costruire con le proprie forze, il rispetto di se stessi.
Quello di cui parla il titolo della discussione è quello cieco, molto molto vicino alla presunzione che fa dire "che si abbassi lui/lei perchè io non lo farò di certo"

Sono due modi parecchio diversi di interpretare il termine "orgoglio"

[© Rocky]

Concordo appieno con Frabi, vista la duplicità di tutte le cose che ci circondano, anche nel sentimento d'orgoglio c'è quello positivo e quello negativo, credo di capire che in questo thread si intenda parlare del secondo.

[cerbiattazzurra]

Ci sono comunque situazioni (a mio avviso e per esperienza personale) ove le circostanze sono tali da non permetterti di fare il primo passo, perchè qualora lo facessi comunque avresti una portellata in faccia.

[bellascrittrice]

Sono due tipi diversi di orgoglio.
Uno può essere l'orgoglio di appartenenza, di quello che si è riusciti a costruire con le proprie forze, il rispetto di se stessi.
Quello di cui parla il titolo della discussione è quello cieco, molto molto vicino alla presunzione che fa dire "che si abbassi lui/lei perchè io non lo farò di certo"

Sono due modi parecchio diversi di interpretare il termine "orgoglio"

Fermo restando che l'orgoglio ha diverse sfaccettature, come già è stato detto da più persone..., io mi riferisco espressamente al secondo tipo enunciato da Frabi e ho un esempio lampante sotto mano, che mi riguarda:

CREDEVO di avere un amico e la nostra amicizia durava da ben 15 anni...ma ecco che, un brutto giorno, mi sono lasciata sfuggire una frase dettata dalla rabbia del momento...ed ecco che quest'amicizia è svanita ...o è come se lo fosse, perchè...nonostante abitiamo nella medesima città...da un paio di anni, andiamo avanti solo ed esclusivamente con qualche raro sms...e niente altro!
E qui veniamo all'orgoglio: nessuno dei due, si sente di fare il primo passo concreto, ovvero prendere il telefono e abbattere il muro che si è creato...
Io mi sono letteralmente sfinita a inviare lettere...e a questo punto, getto la spugna, perchè non si può continuare a picchiare la testa contro un muro fatto di roccia...non vi pare ??

[Zapatero]

Ci sono genitori che danno tutto quello che possono, in tutti i sensi: affetto, educazione, istruzione sperando di prepararli ad una vita dignitosa, serena e, se possibile, anche qualche cosa di più e si ritrovano figli delinquenti, disonesti, menefreghisti (e mi fermo). Non ho detto "riconoscenza" perchè, a mio modo di vedere non è richiesta.

e ci sono anche genitori che credono che il figlio sia una proprietà da poter plasmare a proprio piacimento... ottenendo così l'effetto opposto

[il pazzo]

e ci sono anche genitori che credono che il figlio sia una proprietà da poter plasmare a proprio piacimento... ottenendo così l'effetto opposto

E' verissimo quello che dici. Ma questa è un'altra forma di "orgoglio" ,non quella provocata da bellascrittrice.

L'orgoglio ha infatti altre sfaccettature, fra cui la voglia per esempio di realizzare nei figli gli obiettivi che sono sfuggiti ai genitori, oppure è quel senso di "appartenenza" ad una nazione o a un popolo, ad una razza o ad un gruppo specifico.

Mi viene in mente un film bellissimo di un grande attore italiano, Manfredi, in pane e cioccolata................

Ma come tutti i sentimenti forti appartengono spesso ad uomini forti, che ne esasperano il concetto facendolo scadere in un valore di cui se ne potrebbe anche fare a meno.

Non voglio annoiare, ma il senso dell'onore di alcune persone in alcune zone del mondo è spesso il lifting ad un malcelato sentimento di orgoglio fasullo.

[bellascrittrice]

e ci sono anche genitori che credono che il figlio sia una proprietà da poter plasmare a proprio piacimento... ottenendo così l'effetto opposto

Mi sei piaciuto tantissimo, Zapatero !

[cerbiattazzurra]

e ci sono anche genitori che credono che il figlio sia una proprietà da poter plasmare a proprio piacimento... ottenendo così l'effetto opposto

Dovresti ampliare il concetto, messo così è troppo generico.

Ti faccio un esempio:

Io genitore potrei voler plasmare mio figlio a mio piacimento affinchè abbia dei valori, abbia un'adeguata istruzione, sappia aver rispetto di se stesso e sappia stare in mezzo agli altri..................tu a cosa ti riferisci?!

[bellascrittrice]

e ci sono anche genitori che credono che il figlio sia una proprietà da poter plasmare a proprio piacimento... ottenendo così l'effetto opposto

Sul momento, mi viene in mente un esempio : che ne dici, dei figli che si sono magari iscritti all'università,senza averne minimamente l'intenzione, e solo per compiacere dei genitori ossessionati dall'avere un figlio a tutti i costi LAUREATO, per poterlo esibire agli occhi del mondo ??
Sicuramente ricorderete che ci sono stati dei casi di scomparsa da casa, di ragazzi che hanno nascosto per anni, ai genitori, di essere fuori corso all'università...e se sono spariti, è solo perchè erano terrorizzati dalle reazioni conseguenti dei loro congiunti !

[cerbiattazzurra]

Sul momento, mi viene in mente un esempio : che ne dici, dei figli che si sono magari iscritti all'università,senza averne minimamente l'intenzione, e solo per compiacere dei genitori ossessionati dall'avere un figlio a tutti i costi LAUREATO, per poterlo esibire agli occhi del mondo ??
Sicuramente ricorderete che ci sono stati dei casi di scomparsa da casa, di ragazzi che hanno nascosto per anni, ai genitori, di essere fuori corso all'università...e se sono spariti, è solo perchè erano terrorizzati dalle reazioni conseguenti dei loro congiunti !

Credo che la maggior parte dei genitori che pretendono che i figli si iscrivano all'Università e riescano anche a laurearsi nei tempi giusti, lo pretendano come favore da fare agli stessi figli che un giorno dovranno affrontare il mondo del lavoro, e sappiamo bene che già con una laurea ed un notevole bagaglio culturale risulta difficoltoso trovare un lavoro soddisfacente in grado di dare l'autonomia.
Oppure dovremmo assecondare atteggiamenti da fannulloni, della serie.........".......tanto poi resto a casa fino a 40 anni? Oppure mi faccio mantenere dai miei"
..............oppure potremmo avvallare tutte le richieste più assurde.... che lasciano libero il fanciullo o la fanciulla di non combinare un bel niente a proprio vantaggio e di buttare via il tempo a farsi le treccine da rasta o a contare i pircing sparsi sul corpo. Dici che questo li aiuterebbe a diventare indipendenti?

Credo che sia da andare fieri di se stessi (essere orgogliosi) se si cerca di tirare fuori il meglio dai propri figli e non per esibirli come trofei ma per avere la certezza di un futuro migliore per loro.

[Alexsandra]

...Credo che sia da andare fieri di se stessi (essere orgogliosi) se si cerca di tirare fuori il meglio dai propri figli e non per esibirli come trofei ma per avere la certezza di un futuro migliore per loro.

Gran verità non fù mai scritta.