Quante volte vi siete trovati con troppe icone sul vostro desktop?
Non è importante quale sia il vostro sistema operativo: Windows, Linux, o Mac... poco cambia
Per prima cosa distinguere gli "oggetti" presenti sul desktop in 4 categorie
1. Documenti, file audio/ video, immagini
2. Installazioni di programmi
3. File temporanei
4. Link a programmi
1. Secondo me i documenti possono essere catalogati e organizzati benissimo dentro la cartella documenti. Infatti ogni SO ha già predisposto una cartella del genere dove archiviare tali dati.
2. A meno che un utente normale non voglia salvarsi tutti gli installer dei programmi, credo che possano essere comodamente cancellati. Comunque non vanno lasciati sul desktop ma cancellati o salvati su unità esterna.
3. Qui sto parlando solo di SO della Microsoft. File temporanei: di solito possono avere estensione.tmp o essere generati da errate aperture di file del pacchetto office con ~$ e parte del nome di un file creato con il pacchetto office. Tutti questi file sono da cancellare.
4. Il punto più interessante l'ho tenuto per ultimo. Personalmente lavoro in questo modo. Tutti i programmi che non uso mai ma che sono lincati sul desktop, li cancello. Intanto posso avviarli con il menù del sistema operativo. Quelli che uso di più, li raggruppo tutti sul desktop e li migro in una barra dock.
Barra Dock ? cos'è?
non ho una definizione canonica esatta, quindi mi rifaccio a ciò che dice la Wikipedia:
Per i non addetti del settore, questa definizione può sembrare un po' criptica. Cercherò di spiegare un po' il funzionamento di una barra Dock.Il Dock è un programma che mostra una barra (orizzontale o verticale) dove vengono mostrati i programmi in esecuzione, i file di uso più comune e altri componenti che l'utente ritiene di uso comune. La sua implementazione più nota e comune è quella integrata nell'interfaccia grafica del Mac OS X.
L'etimologia del nome del programma sta per "molo", sì il molo che si trova al porto, dove ci si attraccano le navi. Andando per similitudine, il molo è il programma Dock e le navi sono le Icone.
La barra di solito viene agganciata ad un lato dello schermo. Può essere a scomparsa o meno. Se è a scomparsa, viene riattivata passandoci sopra con il mouse. Tramite una barra Dock si possono agganciare un'infinità di icone, ordinarle e personalizzare l'icona e la modalità di avvio del programma stesso. Qui non starò a spiegare dettagliatamente il funzionamento di questi tipi di programmi. Anche perché ci sono tante barre Dock scaricabili dalla rete, e ognuna usa sistemi un po' diversi per fare la stessa cosa.
Diciamo che la barra dock è nata sul Mac ma da tempo si trovano programmi simili per Windows e Linux. Personalmente su Windows us "YZ Dock". Basta cercare su Google e troverete dove scaricarlo.
Mi sono creato personalmente tutte le immagini da abbinare ai programmi agganciati alla barra Dock, in maniera da renderla personalizzabile al massimo.
Ritornando al discorso iniziale del punto 4, "migrare" non sarebbe il termine giusto, adesso che ho spiegato qualcosa di più, posso dire che i programmi vengono agganciati alla barra Dock. Quindi, come da immagine di esempio, sono tutti belli in ordine in un lato dello schermo.
Spero che questo mio post non sia risultato palloso oppure inutile o, se è spiegato male ditemi dove che cercherò di migliorarlo.
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